DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] patti la prevista azione per terra ai Lucchesi e ai e a Settimo.
Il D., personaggio senza dubbio notevole della vita politica italiana del Augustae Taurinorum 1877, coll. 319 s.; Le Croniche di Giovanni Sercambi lucchese, a cura di S. Bongi, I, ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] nella locale chiesa dì S. Angelo. Il fratello Giovanni gli fece apporre una lapide a Roma in S al libro intitolato Memorie historiche della terra di Cesi raccolte da mons. F ., che aveva citato documenti senza indicamela collocazione, gli stessi ...
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Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] cui gli altri due si distaccano pur non senza svelare un'intima parentela. L'epistola - oziose». Perfino un oscuro erudito come Giovanni Cassi d'Arezzo sa dirci che ducunt, sed tamquam suam in terra recolendam, ideoque desiderant illam oblivioni et ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] il gallo canti) e, precedentemente, nel racconto Terra d’esilio, del luglio 1936. Nel frattempo era dai ricordi di padre Giovanni Baravalle, con cui noioso. La sera del giorno dopo Pavese fu ritrovato senza vita sul letto: si era tolto la vita con ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] del quale «quasi a tiranno è ogni terra».
Ma più grave del declino delle istituzioni sapienza e la sua poesia: al lamento di Giovanni Quirini per la morte di Dante («Or son senso di monotonia che nascerebbe senza dubbio dal ripetersi pedestre di ...
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BARBATO da Sulmona
Augusto Campana
Nacque a Sulmona, non sappiamo se alla fine del sec. XIII o nei primi anni del XIV, da un Iacopo del notaio Berardo.
Erroneamente fu chiamato Marco, e anche Francesco, [...] nelle province di Terra di Lavoro, del Molise e dei due Abruzzi, qualifica che gli fu confermata dalla regina Giovanna I nel 1343. inattuabile. Ma in quegli stessi mesi, e forse anche non senza connessione con esso, B. compose e forse mandò o ebbe ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] e Giovanni Boccaccio.
Malgrado L. fosse solito vantare origini tessale, non vi è dubbio che sua terra d'origine prima translatio (su cui molto si è discusso), sarà da accogliere senza riserve l'opinione, avanzata da Pertusi, che essa fosse contenuta ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] L'ipotesi fu accolta senza discussione da tutti i primi diventa l'unico vero luogo (e lontano) di amore ("dolze terra", v. 34) e di cortesia ("di quello regno ch indefinibili adespoti, dai soli G., "Re Giovanni" e Giacomo da Lentini), la mancanza nel ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] infatti, uscì a Napoli, a firma di Giovanni Pietro D'Alessandro, una biografia di Tasso, commissario generale per le province di Terra di Lavoro, Principato Ultra e una ricerca ossessiva di completezza, senza una vera rielaborazione dei dati. ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] scrivere una storia che, senza disperdersi nei singoli eventi, i proprietari facevano fruttare la terra a vantaggio del bene pubblico ‘La generosa nave’. Appunti per una biografia di Giovanni Paradisi (la formazione e l’esordio politico), in ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...