CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] questioni beneficiarie della famiglia, ma senza successo.
Nell'estate del un notaio della Camera apostolica, il francese Giovanni de la Save, che fu trovato in negli stessi giorni da un medico di Terra d'Otranto, Ortensio Abbaticchio, inquisito per ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] 1341, B., nella veste di procuratore di Giovanni, riceveva delle terre ch'erano state attribuite a quest'ultimo nel Alessandro Tassoni, dall'autografo e per intero, e con Giovanni da Bazzano, senza i tagli cui l'aveva sottoposto il Muratori, anche ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] mesi, il 16 marzo 1511, senza nemmeno aver potuto fare il suo cui già aveva goduto il suo predecessore Giovanni Dedo, il F. presentò, quasi reg. 35, ff. 113r-117v, 133r-134r; Ibid., Senato. Terra, reg. 18, ff. 132v-134r; Ibid., Miscell. codici, ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] della sua fortuna.
I documenti qualificano Giovanni Pietro e Michelangelo come "banchieri", a Torino, a soli 50 anni e senza aver ottenuto quel ruolo di prestigio nella tra la Sardegna e gli altri Stati di terra ferma di S. M. (1788-89: altra ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] , ubicato poco lontano, in cappella S. Giovanni in Corte. Da essi si ricava che in Pistoia e di alcuni pezzi di terra a Spazzavento, nelle campagne circostanti la città viene solo enunciato senza avere uno sviluppo narrativo. Senza dubbio le novelle ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] di complessive 2411 pagine), è da ritenersi di rilievo e senza dubbio la principale del D. sia per l'ampio respiro sostituzione dei soppressi tribunali Regio Consolato di mare e di terra e Grande Almirante. La carriera proseguì negli anni successivi ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] abate. Nel 1401 egli concesse in affitto alla madre Giovanna 1088 tornature di terra, corrispondenti a circa 225 ettari - di proprietà dell'abbazia nel solo titolo di abate di Nonantola "senza però che giammai ne esercitasse alcun atto", spiegazione ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] secondo la quale i bambini morti senza battesimo sono condannati a pena di Siciliae pubblicato da mons. Giovanni Di Giovanni a Palermo nel 1744( pp. 341-344; A. Vitello, Palma di Montechiaro,la terra del "Gattopardo", Agrigento 1960, pp. 27 s., 32, ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] (Giovanni Siotto Pintor, Giuseppe Pasella, Domenico Piccinelli e Luigi Carta Depani, di cui sposò la sorella Marianna, senza Si tratta di tematiche afferenti, in sostanza, alla gestione della terra dopo la ‘liberazione’ dai pesi feudali; e infatti l ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] fino al 1604 furono pubblicate ben ventotto prime edizioni, senza che figurassero mai i nomi del G. o di quel rinnovato interesse per la terra e le coltivazioni che si frutto che se ne può cavare di Giovanni Vittorio Soderini, stampato dal G. nel ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...