LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] conflitto, rischiava di restare esposta, senza un capo adatto, a un termini: "che il sepolto bene nelle viscere della terra quanto più presto si scuopra" (Arch. di vaudoise, XX (1896), pp. 54-57 (su Giovanni), 58-103; G. Barelli, L'assedio di Cuneo ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] 1514, un museo lapidario; Giovanni Antonio (1540-1593), giureconsulto C. né la né la scarsa fertilità della terra; né ancora l'insufficiente esercizio di arti di chi dona alle chiese e ai conventi senza preoccuparsi del "sollievo dei poveri", cui ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] possesso materiale, senza però consultare preventivamente F. vendette al Comune la parte di terra necessaria per il completamento delle mura cittadine, novembre 1281 il F. delegò il reggiano Giovanni Fulconi a consacrare taluni altari nelle chiese ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] amore per la sua terra. Alla sua morte la stesura dei Diarii fu affidata da Gregorio a Giovanni Antonio Azio, figlio di conservata manoscritta all'Ambrosiana (Ceruti, p. LVII nota 3, senza indicazione del codice, che potrebbe essere l'Ambros.D 328 inf ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] e privilegi a tutte le terre che si fossero ribellate al la chiesa di S. Sisto, non senza qualche sospetto di avvelenamento. Essendo morto di documenti); M. Morici, Il cardinale N. F. e Giovanni di Cosimo de' Medici, in Bull. stor. pistoiese, II ...
Leggi Tutto
DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] di campagna nella provincia di Terra di Lavoro, distinguendosi per intelligenza Maria Carolina e dal suo favorito Giovanni Acton. Il D. sì limitò con Roma, per la nomina di alcuni vescovi senza il preventivo assenso del re, fu tolta dalle mani ...
Leggi Tutto
JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] i moti antirepubblicani, cosa che fece senza spargimenti di sangue.
Caduta la sorti della collezione, nacque Giovanni jr. A Ruvo Giulio Ingrosso - T. Milella, Monumenti e scavi di antichità in Terra di Bari (1806-1918), Bari 1995); [M. Jatta], ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] giugno 1887).
Il C. - senza ostentare quella sicurezza nell'inevitabile disfacimento pubblica del Mezzogiorno da Giovanni Nicotera - si accompagnava favorevole alla neutralità dell'Italia.
Ritiratosi nella sua terra d'origine, il C. morì ad Amato ( ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] ai figli diversi appezzamenti di terra, che poco dopo essi vendettero conferirgli le insegne di dottore, erano Giovanni Guasconi e Marco Canetoli; di quest'ultimo nominava erede universale il cugino Testa, senza neppure ricordare il G. e offrendo ...
Leggi Tutto
MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] datato 1624; Documenti del sacco dato alla terra di Prato degli Spagnoli nel 1512 e al potere a Firenze, ma il cardinale Giovanni fu elevato al soglio pontificio con il nome F. de’ Nerli che il M. «senza tener grado alcuno, andava egli o ser Agnolo ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...