Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] per tutto il Dominio. Senza tale deroga ai loro poteri . 216-2 19 e Giovanni Scarabello, Nelle relazioni dei c. 152v, 8 agosto 1407.
96. Ibid., reg. 55, c. 101.
97. Ivi, Senato Terra, reg. 4, c. 76v.
98. Ivi, Senato Misti, reg. 55, c. 128v.
99 ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] programma più ambizioso: unificare le terre imperiali d'Italia al Regno nessuno muove una mano o un piede senza tuo ordine" (ibid., nr. 703 VII, 2, a cura di C.A. Garufi, 1936-1938.
Giovanni da Parigi, De potestate regia et papali, in J. Leclerc, ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] ritenuta pubblica e si prestava a eseguirla, senza scopo di lucro, in nome del dovere che .S.V., Senato terra, reg. 28, c. 239v (9 dicembre 1535).
24. 1vi, Collegio, Notatorio, reg. 23, c. 73r-v (23 maggio 1536).
25. Cf. Giovanni 1. Cassandro, La ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Quattro anni più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando l’Oraculum cielo, o che esca da la terra, non deve essere approvata, né accettata convengono con noi, se questo è stato senza scandolo, si è lasciato il pensiero alli ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] l'acquisto di un pezzo di terra dove fondare chiesa e convento per di dar vita a qualsiasi nuovo sodalizio senza il consenso dei dieci (152); Supplementa, pp. 153-154.
148. P. Sambin, L'abate Giovanni Michiel, pp. 514-515.
149. F. Sorelli, La santità ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] storia, si può ricordare la fondazione della società segreta Terra e Volontà (in russo Zemlja i Volja) nel 1876 stato replicato in tutte le democrazie popolari dell'Europa Orientale senza apprezzabili novità, se si eccettua il fenomeno, ancora in ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] Aristotele per sostenere la teoria dell'immobilità della terra. La r. avversaria è confutata in , nell'interpretazione scolastica: cfr. Giovanni de la Rochelle De An. (la contrapposizione della r. al senso è senza dubbio un luogo comune, come ad es. ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] quel mal libro in italiano, qual mandai, sia un gentilhuomo di questa terra, o almeno che lui sia stato l'autor di farlo stampare in come lo definì san Giovanni nel capitolo primo del suo vangelo.
Riconosciuta dunque senz'altro la divinità di Gesù ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] di gravità e il cuore. Senza Roma, senza l’Italia, la Respublica christianorum Viridarii, così come del Somnium di Giovanni da Legnano)54. Di lei si sommo pontefice, che fa le veci del Dio vero in terra? Che è assunto alla pienezza di questo stato, al ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] , della città di Roma, delle terre e castella del cosiddetto Ducato romano, e non molto dopo un ignoto teologo senza scrupoli per la gloria di Dio aveva Vittoria, prendeva a trattare, più estesamente di Giovanni Teutonico e nel senso di Innocenza IV, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...