ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] la lotta per il dominio sulla Terra di Lavoro, egli appare membro rilevante V giudicato non più che devoto; Giovanni VIII detto estraneamente "papa". Sull' " più che in un "fuori" senza speranza e senza domani. Fisionomia drammatica, dunque, che ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] età giovanile, divenne poi stabilmente sua terra d’elezione.
Diversamente dai fratelli, ai Agnoletti, Cesare Garboli, Giovanni Testori, Leonardo Sciascia, estinzione. Altri testi del ciclo (Il mondo senza nessuno del 1978, e Ferragosto di morte ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] che per intelligenza e carattere superava senza dubbio gli altri fratelli, collaborò presa di possesso della fortezza e della terra di Pontremoli, il 18 sett. 1650, cappello cardinalizio, nella persona di Giovanni Carlo, fratello di Ferdinando IL In ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] F. vanno cercate senza dubbio nell'apprezzamento artista nel 1668, è descritta "una testa di terra cotta" del F. (Paolocci, 1984) che Avery, Medici and Stuart; a grand ducal gift of "Giovanni Bologna"..., in The Burlington Magazine, CXV [1973], 845, ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] un incontro personale con Carlo V, giunto in terra spagnola, A. sbarcò a Civitavecchia il 25 agosto delle indulgenze, nonostante le esortazioni di Giovanni Maier (detto Eck dal luogo di politico, A. cercò, senza successo, di legare più profondamente ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] di Cristo per la chiesa di S. Giovanni, di una Madonna con il Cristo dormiente per Filippo e Carlo Borromeo senza specificarne l'autore, che ; Provincia di Pesaro e Urbino, G.F. G. nella sua terra, Pesaro 1997; G.F. G. Un pittore del Seicento tra ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] del dominio fino nelle terre viscontee e angioine. Balzo Orsini, in caso di morte del B. senza eredi.
Il B. morì poco dopo, nel fiorentino dall'anno 1385 al 1409,già attribuita a Piero di Giovanni Minerbetti, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., XXVII, 2 ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] Porta Romana, nel territorio della parrocchia di S. Giovanni della Croce, ora scomparsa). Ma pochi mesi della Cancelleria viscontea, ma senza dubbio inferiore a quella -di tutte le cose "candide" esistenti sulla terra (la neve, il marmo, la luna ...
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CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] del re di Gerusalemme Giovanni, il cui matrimonio era stato celebrato il 9 nov. 1225 nella città di maggiore Enrico e a questo, ove fosse morto senza eredi, C. che era nato appena da ghibelline. Poiché la via di terra era pericolosa, Manfredi aveva ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] entrata nel monastero di S. Ambrogio alla Massima vi professò col nome di Giovanna il 13 nov. 1583 e vi morì il 26 luglio 1619.
Nominato avrebbe preferito, senza voler escludere tuttavia altre possibilità, un vescovado nella sua terra di origine.
Nel ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...