BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] delle bagatelle per passar tempo". Giovanni, servo sciocco che si esprime l'invalicabilità di tale condizione ("Verona è una terra c'ha le mura / parte di pietre nuova per i contrasti: "Non fu mai malattia senza ricetta: / la natura l'ha fatte tutt' ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] nel 1198. L'invasione di Terra di Lavoro effettuata da Marquardo provocò lo dichiarò maggiorenne. Il giovane re, senza avere nelle sue mani alcun mezzo settembre dello stesso anno giunse a San Giovanni d'Acri con un piccolo esercito di crociati ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] in quelli vicini dello zio presso Monaco, senza preoccuparsi, o quasi, delle terre occidentali del suo ducato.
La situazione vecchio amico Erard de Valéry, tornato da poco da San Giovanni d'Acri, e dal principe di Acaia Guillaume de Villehardouin, ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] e del paese e lombardi, gli fu dato da dipingere a S. Giovanni Laterano, sopra la porta santa che si apre per il Giubileo, un e il pancone fermo della terra, e la cavavano di giorno in presenza a B., perch'egli senza vedere faceva fondare" (tanto ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] il D., "miles probus", senz'altro "praeerat" all'intero esercito bisogni nazionali dell'economia delle terre acquistate. Tanto più poi 52-68; Id., La Casa di Francia nell'azione politica di papa Giovanni XXII, Roma 1953, pp. 157s., 161, 166, 169, 179, ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] tra grandi paraste angolari con a terra un basamento a panca con il fregio si recò a Milano, ospite in casa di Giovanni Antonio da Gessate, per la preparazione del progetto farebbe pensare a una elaborazione senza più committenti reali, quali ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Molise, allora, insieme con la Terra di Lavoro, una provincia del Regno di S. Spirito di Sulmona. E fu a S. Giovanni in Piano che progettò la fuga oltremare dopo la settimane dopo la sua elezione, senza essere stato né consacrato né incoronato ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] del mondo antico non era possibile senza conoscere e valutare i dati ben ricerca specializzata e una spedizione nelle terre incognite della scienza è stata intrapresa allievo diretto del periodo 1900-1910 fu Giovanni Costa, a sostenere il quale - ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] nella chiesa di S. Giovanni Battista decise di espellerlo dalla male è venuto dalla improvvida divisione della terra, si strappino i confini, tutti i 1837; necrologi: Anonimo, ibid., 24 sett. 1837, senza firma (ma di G. Francinetti), in Le Radical di ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] gli affidava i propri beni. Nel 1526 Giovanni Battista ottenne la cittadinanza mantovana, si presume fu inviato a ritrarre la nobile dama era senza dubbio Giulio Romano.
La formazione di G. da Roma), il piano terra doveva essere concluso, quindi ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...