LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] in due, separata tra cielo e terra, come nel modello di Filippo Gherardi (1705-76), che fu giurista e sottodatario, Giovanni Angelo (1707-71) che si fece prete, principe dell'Accademia di S. Luca, non senza contestazioni (Bowron, 1980, pp. 46 s.). ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] cittadella, realizzando una serie di opere in terra, più economiche e sicure rispetto a quelle in il L. raggiungeva Venezia abbandonando senza alcun permesso il cantiere e provocando uscita, per i tipi di Giovanni Antonio Rampazzetto, della prima ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] e i ss. Gottardo, Antonio da Padova e Giovanni Evangelista (?) nella parrocchiale di Cabia di Arta - di commissioni provenienti, quasi senza eccezioni, dai piccoli o minuscoli legami del G. con la propria terra d'origine non furono soltanto di ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] borghesia lombarda, senza mai discostarsi dalla disegni preparatori. Il concittadino monteclarense Giovanni Treccani degli Alfieri ne celebrò la bresciano: A. P. da Montichiari pittore, 1863-1940, in Terra nostra, 1953, 3, p. 11; G. Beltrami, ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] chiamare a lavorare come "magistri" scultori famosi in terra toscana, Giovanni fu chiamato a ricoprire la carica di architetto del intuendone le capacità costruttive e le arditezze strutturali senza comunque avere il coraggio di applicarle.
Morì ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] formule stilistiche, senza disdegnare di mentre le Virtù cardinali sostengono la terra, Minerva accoglie nel tempio della Milano 1981, pp. 292-295 e ad indicem; R. Enggass, Coli, Giovanni, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVI, Roma 1982, pp. 744- ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] di altissimo livello. Insieme progettarono, senza che mai fosse dichiarata la paternità di concorsi per l’E42, guidati da Giovanni Muzio, di esperienza collaudata. In questa il collegio Serafico internazionale di Terra Santa e la Casa generalizia ...
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FOGGINI
Morena Costantini
Famiglia fiorentina di scultori e architetti attivi a Firenze fra il XVII e il XVIII secolo. Capostipite fu IacopoMaria, zio e maestro di Giovan Battista, ricordato dalle fonti [...] soprattutto crocifissi - sia nelle opere decorative, senza tralasciare l'architettura. L'unica opera a nome del nipote Giovanni Battista, allora minorenne, 20 scudi dai padri teatini per due bassorilievi in terra imbiancata eseguiti da quest'ultimo ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] Nicola Spada da collocare nella sua chiesa nella terra di Forcello, raffiguranti uno S. Caterina il dipinto con Cristo e i ss. Giovanni e Gertrude per la prima cappella della a Bologna il 6 dic. 1758 senza lasciare figli (Crespi); fu seppellito nella ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] del fratello Tommaso e dei quadraturisti Giovanni Battista e Gerolamo Grandi, così sale dell'appartamento al piano terra verso nord, oggi occupato dalla cause sconosciute e presumibilmente all'improvviso, senza aver avuto il tempo di lasciare un ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...