STROZZI, Giulio
Paolo Cecchi
STROZZI, Giulio. – Nacque a Venezia e fu battezzato nella parrocchia di S. Marziale il 15 settembre 1583 (Baroncini - Collarile, 2016, p. 22), figlio naturale di Roberto [...] cfr. Archivio di Stato di Venezia, Senato, Terra, reg. 93, c. 98v). Un altro perduta), che inaugurò il teatro di Ss. Giovanni e Paolo, di proprietà dei Grimani del ramo anche «per poterl[o...] rappresentare senza canto»: ciascuna scena nei consueti ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] ’avvento del pontificato di Giovanni XXIII e l’indizione nel tutti gli uomini candidati a questa fraternità, senza discriminazione alcuna, né di razza, né , Roma 1998; N. Pozzi, Tra cielo e terra. La famiglia alla luce della spiritualità dell’unità, ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] che vengono le cose sottilissimamente senza bave, che con poca fatica il 1574 il D. costruì la porta S. Giovanni, accesso a Roma dal nuovo tracciato della via Campana parete di fondo nel porticato del piano terra.
Nel 1586, ancora per Ciriaco Mattei, ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] di luogotenente in Abruzzo, regione al confine con le terre della Chiesa, particolarmente sensibile ad ogni variazione nei rapporti cercò, senza riuscirvi, di guadagnare l'alleanza dei signori della regione (primi fra tutti Giovanni Bentivoglio a ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] del giovane principe per la cugina Giovanna Battista di Nemours fu apertamente Parigi quello di una nuora molto giovane, ingenua e senza pretese. D'altra parte, alla data delle nozze, corrente, nell'alienazione delle terre, di vendite simulate al ...
Leggi Tutto
MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] (Terra animata e Chi mi pettina?, entrambi del 1967).
Nel 1966 si laureò in storia del teatro con il francesista Giovanni Macchia capace di ridiscutere i suoi stessi risultati senza fossilizzarsi sulle posizioni acquisite. Un atteggiamento ...
Leggi Tutto
GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] – espresse da Lucien Febvre in La terre et l’évolution humaine (1922), che funsero Storia del cristianesimo al libero docente valdese Giovanni Gonnet: accettata in un primo tempo, genetica e quindi storica, senza sezionare quegli stessi problemi in ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] caratteri peculiari dello stile, senza troppe evoluzioni, di Penni. Monteluce, si contano: la Separazione della terra dalle acque, la Creazione delle piante, ma portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da Udine solo nei primi anni Venti. Penni ...
Leggi Tutto
RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] un fare più morbido e delicato, tuttavia senza mai abbandonare il gusto decorativo lombardo. Con R., San Giovanni Battista (scheda n. 21), ibid., 2010a, pp. 100-103; Ead., Dino (Sonvico). San Nazario, in Il Rinascimento nelle terre ticinesi. Da ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Ossirinco di cui fu correlatore Giovanni Pugliese Carratelli; questi che, , al teatro, agli oratori, senza distinzione tra testi greci e latini in un volume autonomo, i testi dei Poeti bizantini di Terra d'Otranto nel secolo XIII (Napoli 1953; 2ª ed ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...