9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] delitto; per quelli che per gelosia, per viltà, per paura, per stupidità hanno ratificato la condanna a morte di un parlando con il figlio Giovanni, concluse la conversazione dicendo «dove avrebbero lasciato» il padre, senza che fosse chiaro se ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] processo. Proprio la vecchia paura del separatismo delle Chiese d’Italia’. Inoltre, senza un popolo e senza un territorio dai confini e società in Italia dal Concilio Vaticano I al pontificato di Giovanni XXIII, in Storia d’Italia, V, 2, I documenti ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] e di rassicurazione di fronte alla paura della guerra che portava
«ad una risorgimentale e pietà cattolica. Senza essere un cattolico-liberale, egli , Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma 2010.
14 Cfr. D.I. Kertzer ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] con essi. Non ne avrei paura». Temette, con questa affermazione, afferma uguali per tutti, senza monopoli di partito e senza persecuzioni di religione, di razza pentarchia, composta da Antonio Alberti, Giovanni Battista Migliori, Marco Rocco, Rufo ...
Leggi Tutto
Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] piuttosto solido, ma – come si vedrà – senza particolari entusiasmi.
Il fatto è che i quattro e alla pacificazione, la paura di dover passare dal soldati 1915-1918, Roma 1980; A.G. Roncalli – Giovanni XXIII, Nelle mani di Dio a servizio dell’uomo. I ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] politiche, approfittando soprattutto del clima di paura per la sconfitta dell’Austria a Sadowa superiori generali degli antichi ordini, senza grandi risultati. Lo stesso Pio a poco) e il bolognese Giovanni Acquaderni, che divenne il presidente ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] come conclavista il cardinale a Roma senza più far ritorno nella città natale l'auditore), e dai suoi collaboratori Giovanni C. de Miller e Paolo Vergani. già nel marzo: una rinuncia, dovuta alla paura di ritorsioni da parte dei Francesi, che suscitò ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] senza neanche un sovrano come proprio difensore e punto di riferimento. È anzi proprio a un re, Giovanni Senzaterra loro, che con la Germania non hanno necessariamente a che fare (la paura che uno Svevo possa essere un cattivo re, come il padre o il ...
Leggi Tutto
La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] il cui valore politico era accettato senza discussione, qualunque fosse la fede sul lealismo e la paura di una guerra civile8. 321). Per la politica religiosa di Costantino cfr. L. De Giovanni, Costantino e il mondo pagano, Napoli 1977; si vedano ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] dei mazziniani, io vado diritto per la mia strada, senza altra preoccupazione che il bene pubblico e il mio la Prussia aveva acconsentito per paura di ritorsioni francesi sui confini Dalla relazione dell’onorevole Giovanni Barracco sullo stato di ...
Leggi Tutto
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...