CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] regolata allo stesso modo. La paura dell'empirismo, la sfiducia nelle 1790 egli venne creato consigliere di Stato senza dipartimento; nel febbraio successivo quando Pietro Firenze, con prefazione di Giovanni Fabbroni), una rielaborazione dell ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Fabio
Nacque a Siena il 19 ott. 1518 da Giovanni Battista. Secondo la testimonianza dell'Ugurgieri, fu giurista come il fratello Girolamo e insegnò nello Studio senese. La notizia tuttavia [...] humana non era suffiziente a dar loro credito senza la divina, e che la paura de le leggi non bastava a domar l' . Arch. di Stato di Siena, Registro battezzati della Pieve di S. Giovanni, 27, c. 45r; Delle lettere di M. Claudio Tolomei libri sette ...
Leggi Tutto
NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] l’‘opera radiofonica’ Giovanni Sebastiano (1967), più anni Settanta si verificò una nuova svolta. Senza abbandonare del tutto la composizione di nuove opere è rotta, un ‘thriller-cabaret’ sul racconto Paura alla Scala di Dino Buzzati, e il ritorno ...
Leggi Tutto
CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] data di nascita del loro primo figlio, Giovanni, poco dopo quell'anno, ma senza fornire alcuna documentazione. La C. dette atto di retrocessione. A questa misura l'aveva indotta la paura di una confisca che tuttavia si dimostrò del tutto infondata. ...
Leggi Tutto
NOGAROLA, Isotta
Lorenzo Carpanè
NOGAROLA, Isotta. – Nacque a Verona nel 1418 da Leonardo, erede di una delle famiglie veronesi di più antica e illustre nobiltà, e dalla padovana Bianca Borromeo, dal [...] orazione De virtute et vitio di s. Giovanni Crisostomo.
Isotta visse insieme con la anno.
Tra il 1438 e il 1441, per la paura delle peste e per le guerre tra Venezia e e che il suo errore sarebbe rimasto senza conseguenze se non l’avesse mangiato ...
Leggi Tutto
FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] e il re era durata poco, perché Ladislao aveva paura di un possibile accordo di Giovanni con il suo concorrente in Ungheria, Sigismondo di rapace, violento e senza scrupoli, ma anche come "admodum loquax et maledicus", senza rispetto per nessuno; ...
Leggi Tutto
Andria
Pasquale Stoppelli
Commedia di Publio Terenzio Afro (attivo a Roma nella prima metà del 2° sec. a.C.), rappresentata nel 166 a.C. circa. Negli ultimi decenni del 15° sec., in tutti i centri dell’Umanesimo [...] allegrezza, sperando, sendo da noi rimossa la paura, di poterci come negligenti opprimere» (c. 177r (nome umanistico del bergamasco Giovanni Ruffinoni); più tardi si («nodum in scirpo quaerere»), ma senza fare riferimento alla mediazione francese.
...
Leggi Tutto
ROSSI, Giovanni
Rosa Spina
– Non ci sono notizie certe sulla nascita di Rossi. Alcuni lo fanno discendere dal vercellese Giovanni Rosso (o Rossi), che con i fratelli Giovanni e Bernardino fu attivo [...] trenta anni, morì infatti nel 1629 senza lasciare né testamento nè figli che Jacques Dubois. Il frontespizio è sottoscritto da Giovanni Camocio e reca la marca di quest' 2014; A. Natale, Specchi della paura: il sensazionale e il prodigioso nella ...
Leggi Tutto
SCHIPA, Raffaele Attilio Amedeo detto Tito
Giancarlo Landini
– Nacque a Lecce, in vico dei Penzini 6, il 2 gennaio 1889 (ma una vulgata, peraltro non avvalorata dal figlio, Tito jr, colloca la nascita [...] al regime gli costò attimi di autentica paura: rischiò l’arresto, e i teatri ambasciata russa in Italia, senza rendersi conto che in anni mondo, Lecce 2007; P. Padoan - M. Tiberi, Giovanni Martinelli: un leone del Metropolitan, Roma 2007, ad ind ...
Leggi Tutto
TERZANI, Tiziano Livio
Siegmund Ginzberg
TERZANI, Tiziano Livio. – Nacque il 14 settembre 1938 a Firenze, in casa, in via Pisana 147, da Gerardo e da Lina Venturi.
I Terzani erano originari di Malmantile, [...] le elementari nel 1949 alla Giovanni Battista Nicolini, dove il maestro più lasciati. Senza di lei, donna bellissima, intelligente e paziente, senza il suo contributo opinioni. Era di quelli che non avevano paura di dire: «Mi sono sbagliato», per ...
Leggi Tutto
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...