Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] Grieco, a Il conte Ugolino (1909) di Giovanni Pastrone, ripreso poi nel 1949 da Riccardo Freda, di uno dei volumi di Proust, La prisonnière, senza che i titoli di testa ne facciano menzione (Costa del film Io non ho paura (2003) di Gabriele Salvatores, ...
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GRADENIGO, Pietro
Franco Rossi
Soprannominato Pierazzo o Perazzo, nacque a Venezia verso la fine del 1250, figlio di Marco di Bartolomeo. La madre, almeno volendo prestare fede al genealogista Marco [...] 'anno - con Tommasina Morosini, figlia di Giovanni e nipote di Tommasina, moglie del principe per certo che non l'amor ma la paura il tegniva quieto" (ibid., c. poco più di sessant'anni.
Fu sepolto senza troppi onori, quasi di nascosto, nella chiesa ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] Emilio e Guido Treves, Giovanni Beltrami, ma soprattutto con dopo la scrittura, sfiducia e paura nei confronti del pubblico.
Fra i Le poverazze: diario a due voci (Milano 1973) e Diario senza le date (1974) furono gli ultimi fogli del calendario. «La ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] un po' collabora o finge di collaborare non senza un po' di guadagno con il velleitario Battaino, "sia per la causa" di quel Giovanni Minotto che, il 27, viene relegato a 20 anni - c'è da aver paura dell'ambasciatore: è "una terribile testa", ...
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Paolo, santo (Paulo; Polo)
Angelo Penna
Giovanni Fallani
Apostolo e martire. Una parte notevole della sua vita e della sua intensa attività missionaria è descritta negli Atti degli Apostoli. Scarse [...] Tito e a Filemone). I vari brani talvolta sono introdotti senza alcuna formula (cfr. Ep V 23 e 29; Mn . sulla carità, avanti a s. Giovanni. Aguzzando lo sguardo per la volontà / tal che di qua dal rio mi fé paura (Pg XXIX 140-141); notò che aveva, ...
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Poeti Minori del Trecento – Introduzione
Natalino Sapegno
II Trecento è caratterizzato, a paragone del secolo precedente (in cui acquista un rilievo predominante l'esperienza della lirica d'amore, dai [...] sembra stretto da un senso di paura e di sconforto.
I grandi istituti sua sapienza e la sua poesia: al lamento di Giovanni Quirini per la morte di Dante («Or son le il senso di monotonia che nascerebbe senza dubbio dal ripetersi pedestre di temi e ...
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Quaestio de aqua et terra
Manlio Pastore Stocchi
. I. Titolo e caratteristiche formali. - Con questo titolo ormai vulgato e confermato dall'autorità della Società Dantesca nell'edizione collettiva del [...] princeps veneziana del 1508 curata da Giovanni Benedetto Moncetti (v.) e dedicata il nome dell'agostiniano Paolo Veneto). Senza ripercorrere ora i vari momenti della cader di Lucifero, si sarebbe spostata per paura di lui nell'emisfero boreale. Si ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato, nel 1450, nel "confin" di S. Lio a Venezia, da Andrea di Giovanni e da Suordamore di Stefano Querini delle Papozze, si sposò, nel 1479, con Maria di Leonardo Sanuto, [...] della "chiesa di Rialto" di S. Giovanni. Il 29 giugno 1507 - essendo capo del , disertato il capitaniato "per paura". Una maldicenza che attecchisce, che poco, ragione il procuratore Antonio Grimani ricordando, senza tema di smentita, che non solo " ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] p. 213), vinto non senza aspre polemiche dai bolognesi Marcantonio per il santuario di Stadl-Paura (1720; Milano, 1997-1999 D. P. (1672-1742) e Francesco Biggi (1667-1728), in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo ...
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RABONI, Giovanni
Rodolfo Zucco
RABONI, Giovanni. – Nacque il 22 gennaio 1932 nella casa paterna di via San Gregorio, a Milano, secondogenito – dopo Fulvio (1927-2002) – di Giuseppe (1891-1952) e di [...] le poesie di Economia della paura, mentre il saggista e critico di Racine (Milano 1984) e il Don Giovanni di Molière.
Seguirono: Cantico di Mezzogiorno di Italia che ne viene fuori. Un paese vuoto, senza alcuna memoria, che aderisce in modo del tutto ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...