BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] e con l'aggiunta di una allucinante paura, che, dopo averlo spinto a fuggire, miseria e al suo amore, schernito ora senza pietà dalla donna che si è data VII (1964) (I, P. Sambin, Lazzaro e Giovanni Francesco Beolco, nonno e padre del Ruzzante, pp. ...
Leggi Tutto
MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] che comprese Cesare Brandi, Giovanni Stradone, Piero Sadun, Gabriella ancora acerba, ma già provatissima dalla paura e dalla disperazione» (Titina Maselli, non sia illustrativo, ma che la drammaticità (senza scampo) sia il nucleo e anche il ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Roma 1960
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVII
Data: 25 agosto-11 settembre
Nazioni partecipanti: 83
Numero atleti: 5338 (4727 uomini, 611 donne)
Numero atleti italiani: 275 (241 [...] bandiera, il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi commentò con il presidente buona sorpresa.
Gli avversari mettevano tuttavia paura. C'erano gli americani, con Stonewall quarta.
Non vi fu gara atletica senza bellezza. I 400 m proposero il ...
Leggi Tutto
BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] malizie; sulle tre sorelle senza marito, di taglio appunto palazzeschiano, con cui Giovanni Percolla convive, di fatto un atto dostoevskiano, è l'uscita di sicurezza di chi ha paura della propria libertà mentre ne è ancora orgoglioso.
Un ritorno al ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] i fantasmi personali dell’individuo, le sue paure più segrete.
Come è stato detto, Unheimlich che il volto cereo di Olimpia era senza occhi; al posto degli occhi caverne , màschere e fardi; e da Talestri, Giovanna d’Arco e Giuditta, malli di noce ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] .L. sarebbe continuata "senza interruzione e senza ripiegamenti" (30 gennaio all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, Giovanni Agnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e G. Bosio, La grande paura. Settembre 1920; l'occupazione delle ...
Leggi Tutto
SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] , che S. ha letto, udito e senz'altro anche veicolato, attraversa l'intera Cronaca. molteplici allusioni a una tirannia fondata sulla paura, che ha alimentato un ciclo crudele lanciata dal re di Gerusalemme Giovanni di Brienne, che in preda ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] amicizia, le bellezze dell’universo, la paura della morte e anche la dignità della dell’età della Controriforma.
Giovanni Della Casa
Affliger chi per frenerò.
Chi potria mai saziarsi
sol di lamenti, senza alcuna speme?
Ma questo m’è vietato
con ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] Sole o altra stella operi in lei? sarà senz’alcun dubbio operazione minore assai che quella di 1709), gesuita e discepolo di Giovanni Alfonso Borelli (1608-1679), la natura non volle dargli, forse per paura di più stupende fatture, cominciò su quelle ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] 381, ff. 115v-117v).
Infatti, per paura di persecuzioni il C. si era nascosto per dove fu accolto con particolare splendore senza però conseguire un vero successo, 30 dic. 1455 fu nominato arciprete di S. Giovanni in Laterano (Reg. Vat. 439, ff. 240v ...
Leggi Tutto
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...