Catone l'Uticense
Mario Fubini
Marco Porcio C. (95 - 46 a.C.) è ricordato in If XIV 13-15, e in più luoghi del Convivio e della Monarchia (di cui si dirà più avanti); personaggio dei canti i e II del [...] che gli paiono lusinghe e dà, senz'altra replica, brevi e precise istruzioni colui ch' a tutto 'l mondo fé paura (Pd XI 69), né si tace dei suoi . di B. Croce, I, Bari 1926); I. Della Giovanna, Frammenti di studi danteschi, Piacenza 1886, 37-41; A. ...
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Settimio Severo e gli altri imperatori dopo Marco
Andrea Giardina
Il principe tra i grandi e il popolo
Il cap. xix del Principe dal titolo De contemptu et odio fugiendo («Come sottrarsi al disprezzo [...] al pontificato di Giovanni de’ Medici.
che da la parte del coniurante non è se non paura, gelosia [ovvero «apprensione»: cfr. ed. Inglese 2013, 17, collocato prima della metà del capitolo e senza che nella parte seguente si notino tracce di aggiunte ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] telecamere nascoste. Qualcuno ha protestato, ma senza successo. Il crimine, grazie a queste telecamere ma piccola, tanto da fare tenerezza. Ti mette paura con i suoi grattacieli, ma la sua Midtown York fu nel 1524 Giovanni da Verrazzano durante la ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] benché non sia chiaro se fosse spinto dalla paura di venir assassinato o se seguisse un : Niccolò fu decapitato senza che venisse concesso al I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] III morì improvvisamente senza lasciare discendenti "in seguridadi per paura dessas penas". Desiderando Append. I, docc. 12 s..; F. C. Casula, Carte reali diplom. di Giovanni I il Cacciatore, riguardanti l'Italia, Padova 1977, docc. 1, 6, 8-10, ...
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Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] considerarsi che D. usa il casso " absolute ", senza cioè la limitazione d'obbligo del " lumine " If XXXI 95-96 quando i giganti fer paura a' dèi; / le braccia ch'el
20. Eg I 8-13 (il carmen di Giovanni del Virgilio) dipende certamente da O. (Sat. I ...
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Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] , ma anche i casi di tonica a sinistra senza dislocazione (10-16) in § 4.1;
sbagliato sei tu
(55) ciò che mi fa paura è la nebbia
Nelle frasi scisse, il costituente gli occhi per piangere, gli lasciavano] (Giovanni Verga, Mastro don Gesualdo)
(111) ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] andare nei campi o nelle vigne, per paura dei saraceni e anche dei cristiani, né avviò la sua impresa commerciale un Giovanni Lombardo ‒ lombardo di origine, appunto si creavano "consules seu rectores" senza l'approvazione di Federico, che diffidava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] cieca si sottoscriva a ogni suo detto e, senza cercarne altra ragione, si deva avere per .
La prima è il senso di paura, generato da una serie di fattori tragici per lo studio del caso Galilei – Giovanni Paolo II davanti alla Pontificia accademia ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] il D. nel 1484, orfano diciottenne e senza titolo giacché la madre prima di morire ha balestrieri a cavallo pagati per tre mesi a Giovanni Della Rovere, prefetto dell'Urbe, che gli 1540, una sorta di "grande paura" che non favoriva certo il carisma ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...
audiodescrittore s. m. (f. -trice) Chi, per professione, si occupa dell’audiodescrizione di un prodotto audiovisivo. ◆ "È un atto di civiltà – sottolinea Gabriele Salvatores, guest director del 34mo Torino Film Festival –. La resa accessibile...