BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] Lorenzo de' Medici, asserì esser stato dato da Lorenzo stesso al celebre teologo croato Giorgio Benigno Salviati, educatore di Giovanni de' Medici, il futuro Leone X; il componimento "vernacula lingua conscriptum per Franciscum Berlengerium, quondam ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] e rottura rispetto alla prosa illustre codificata sul modello di ➔ Giovanni Boccaccio e del ➔ Pietro Bembo degli Asolani. Il che futuro fondatore dell’Accademia della Crusca, ➔ Lionardo Salviati. Le critiche furono durissime e provocarono in Tasso ...
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BENIVIENI, Domenico
Cesare Vasoli
Fratello di Girolamo e di Antonio, nacque a Firenze da ser Paolo Benivieni intorno all'anno 1460.
In una "portata" catastale dei padre, resa nel 1457, è già incluso [...] , mentre citava i diversi difensori del frate, dal francescano bosniaco Giorgio Drachisich (Giorgio Benigni de' Salviati) a Bartolomeo Scala, da Giovanni Nesi a fra' Paolo da Nola, attaccava alcuni libelli antisavonaroliam che correvano per Firenze e ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] Scala del Correggio, con l'aggiunta di un S. Giovanni, già in collezione privata cremonese, ed oggi scomparsa; nella 109) e può datarsi al 1554 circa. Oltre al già citato Salviati, parlano con ammirazione dell'A. Annibal Caro (che andò a visitarla ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] sua attività: il nome del C. è legato al più importante tentativo ottocentesco di bonifica della Campagna romana.
Il duca Salviati, dopo essere stato assistito nel suo grande impianto di vigne a Migliarino, in Toscana, incaricò il C. di formulare un ...
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CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] Arezzo, diocesi vacante per la morte del card. Tommaso Salviati, che egli tenne per cinque anni, alternando lunghi soggiorni ad funebre nella cappella di S. Andrea nella basilica di S. Giovanni in Laterano.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segret ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] persona e all'opera di Torquato Tasso, sull'esempio di L. Salviati, il cui opuscolo (Degli accademici della Crusca in difesa dell' inizialmente come accompagnamento alla commedia L'amico fido di Giovanni Maria Bardi di Vernio, i sei intermezzi ( ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] S. Giacomo degli Incurabili, che il cardinale Anton Maria Salviati stava facendo ricostruire in quegli anni (1595-1602), la a bassorilievo per l'altare del Sacramento, in S. Giovanni in Laterano, la cui esecuzione dovrebbe cadere intorno a questo ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] scorrevolezza e ricchezza espressiva; meritatissime perciò le lodi del Salviati (secondo il quale la sua lingua è "la più sua Summa angelica. Essa fu volgarizzata in toscano dal beato Giovanni dalle Celle (edizioni parziali: di L. Carrer, Venezia ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] Museo regionale) si possono rintracciare influenze di Francesco Salviati, in particolare nel monocromo che decora il leggio Lucia del Mela sia il S. Francesco della chiesa di S. Giovanni a Castanea, che rimanda a certe figure di santi di Girolamo ...
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...