FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] città, infatti, è attestato fra il 1427 e il 1452 Falco di Gioacchino; nel 1458 vi operava, come fattore dei Salviati, Giovanni di maestro Antonio; nel 1459 vi nacque Lorenzo, un figlio di Piero di Gioacchino; ma, soprattutto, vi ricoprì un ruolo ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] una giovinezza assai movimentata. Nel 1714, ad esempio, l'allora "Abate Giovanni Vincenzio... da S. Friano, ed il Cavaliere Orazio Minerbetti da S. metropolitana fiorentina dal 1731 subentrando a Tommaso Filippo Salviati.
Il C. si dedicò agli studi, ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] accademiche di routine e a lavori d’occasione (come la traduzione dal latino dell’orazione di Vettori per Giovanna d’Austria), Salviati si adoperò perché il duca bloccasse il progetto veneziano di un’edizione rivista del Decameron (che era all ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] di G. Berti, 1994, p. 400).
Il 25 agosto, con l’appressarsi delle truppe mercenarie guidate dal cardinale Giovanni de’ Medici alle porte di Firenze, Salviati stese il suo primo testamento. Detenuto il 29 agosto per poche ore insieme con altri nobili ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Francesco
Sara Orfali
– Nacque nel 1443, quartogenito figlio maschio di Bernardo di Jacopo Salviati e di Elisabetta Borromei.
Il padre Bernardo era figlio di Jacopo Salviati, personaggio chiave [...] , dal direttore della banca medicea di Roma, Giovanni Tornabuoni.
Nonostante le migliori credenziali, Lorenzo de’ Rinascimento, XXIV (1984), p. 23; P. Hurtubise, Une famille-témoin les Salviati, Città del Vaticano 1985, pp. 54-59, 85 nota, 86, 110, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] V, p. 156) pone proprio all'inizio della carriera di Giovanni Battista. Quello che resta dell'affresco, che raffigura una Pietà con nazionale di Pisa, e dalla suggestione che esercitò su Francesco Salviati, che ne trasse un disegno, ora agli Uffizi.
...
Leggi Tutto
SALVIATI, Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Roma il 21 gennaio 1537 da Lorenzo di Jacopo e Lucrezia de’ Medici, sorella di Leone X, e da Costanza Conti, unica figlia di Giovambattista e Ginevra [...] attività diplomatica in Francia si inscriveva in una precisa strategia familiare dei Medici - Salviati, come provano le biografie degli zii cardinali, Giovanni e soprattutto Bernardo, che era stato grande elemosiniere presso la cugina Caterina de ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Jacopo
Sara Orfali
SALVIATI, Jacopo. – Figlio di Alamanno di Francesco e di Contessa Bonfiglioli, nacque nella seconda metà del XIV secolo, in data imprecisata.
Prima di dedicarsi esclusivamente [...] dai Dieci di Balìa di predisporre una strategia contro la possibile offensiva del re. Nei giorni successivi Salviati si recò pertanto con Giovanni Soderini a Bologna, ove si riunirono i rappresentanti dell’alleanza contro Ladislao; e nel giugno fu ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Scipione Maria
Ignazio Veca
SALVIATI, Scipione Maria. – Nacque a Parigi il 23 giugno 1823 dal principe Francesco Borghese Aldobrandini e da Adèle de La Rochefoucauld.
Terzo di quattro figli, [...] Roma e la tenuta di Migliarino Pisano, antica proprietà della famiglia Salviati che passò a Scipione nel 1850 dietro accordo con i fratelli: della Chiesa. Il 1° novembre 1875, insieme a Giovanni Acquaderni, diede alle stampe il Programma d’azione dei ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Alamanno
Pierre Hurtubise
– Nacque a Firenze il 21 marzo 1669 da Gian Vincenzo, marchese di Boccheggiano, e da Laura Corsi, discendenti entrambi da illustri famiglie della cerchia medicea.
Gentiluomo [...] avvenimento inatteso: la morte nel 1705 del fratello Giovanni, che dal 1677 aveva intrapreso a Roma una 1718, Giacomo Edoardo supplicava umilmente il papa di accordare alla famiglia Salviati e al suo buon amico il presidente della legazione di Urbino ...
Leggi Tutto
desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...