GIULIANO da Muggia (Iulianus de Hystria)
Franco Bacchelli
Nacque a Muggia, presso Trieste, da Bernardo de' Cermisoni verso il 1458.
Entrato tra i francescani conventuali, probabilmente nel convento della [...] cerimonia cui assistettero anche Antongaleazzo e Annibale, figli di Giovanni Bentivoglio signore di Bologna. Subito dopo è probabile che sonetto di G. Alfieri Se li dannati son più che i salvati (ms. Fonds Ital. 1543 della Bibl. nationale di Parigi, ...
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REGAZZOLA, Giovan Bernardo
Stefania Fortuna
REGAZZOLA, Giovan Bernardo (Feliciano). – Nacque intorno al 1490, probabilmente a Cremona.
Importante per i suoi estremi cronologici è una lettera del medico [...] sette membri della famiglia, per lo più notai, tra i quali un Giovanni e un Bernardo. Gli attuali repertori di riferimento – da Cosenza a del 1550. Riprendono quelle disegnate da Francesco Salviati e stampate da Guido Guidi nella sua Chirurgia ...
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MICHELI, Pietro
Gianfranco Scrimieri
– Nacque a Dôle, in Borgogna, nel 1600, secondo quanto risulta da un atto conservato nell’Archivio della diocesi di Lecce (Matrimoni, cause e dispense matrimoniali, [...] M. aveva impresso, dello stesso Grandi, I fasti sacri. Nel 1633 uscirono le Rime serie e burlesche del leccese Giovanni Domenico Salviati; il 1634 inaugurò le pubblicazioni di ambito ecclesiastico con gli atti del sinodo della Chiesa di Castro e la ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] il 3 giugno 1528, quale ambasciatore a Siena (in sostituzione di Giovanni Covoni), in un momento in cui si temeva il passaggio di dell'incendio di un palazzo dei Medici e di uno dei Salviati nel 1529 (di questa colpa sembra che il C. fosse ...
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MONA, Domenico
Laura Orbicciani
– Non si conosce con precisione la data di nascita di questo pittore ferrarese, nato da famiglia «chiara e illustre» (Baruffaldi, p. 5), data che sarebbe da collocare [...] dei modi michelangioleschi elaborato dagli Zuccari e da Giovanni De Vecchi, tanto da lasciar intuire (ibid.) questi fu inviato a Parma, dove le sue tracce si perdono, salvo per una pala con la Maddalena trasportata in cielo da angeli, oggi ...
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PAZZI, Guglielmo de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Guglielmo de’. – Nacque il 6 agosto del 1437 da Antonio di Andrea de’ Pazzi e Niccolosa degli Alessandri.
Nel 1460 Guglielmo prese in moglie Bianca, figlia [...] tra due famiglie così ricche e potenti. A lui e a Giovanni era intestata la ragione sociale dell’azienda di Roma. Inoltre, Orsini, cognato del Magnifico, si scontrava con quella di Francesco Salviati, cugino di Pazzi. E se in questo caso ebbe la ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] fu consacrato a Roma il 28 ott. 1596 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini dal cardinale Ottavio Bandini, arcivescovo di Fermo (Bibl. Apost lo mise in contatto con l'erudito fiorentino Leonardo Salviati e in seguito ricevette più volte la visita ...
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BARBOLANI, Gianfrancesco, detto Otto (o più comunemente il "signor Otto" o Signorotto)
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Antonio dei conti di Montauto e di Simona della Doccia di Marco, patrizio [...] . Fu allora affidata al B. la missione di riportare il Mugello all'obbedíenza della Repubblica e di catturare Maria Salviati, vedova di Giovanni dalle Bande Nere, e suo figlio, il decenne Cosimo, che dimoravano nella villa del Trebbio nei pressi di ...
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PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] alcuni rami di essa, come quello cui apparteneva Giovanni, continuarono a risiedere a Pistoia, città in cui 1994, p. 245; V. Pinchera, Lusso e decoro: vita quotidiana e spese dei Salviati di Firenze, Pisa 1999, p. 85; M. Gennari - M.C. Gesualdo, La ...
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ALBIZZI, Anton Francesco
Alberto Merola
Nato a Firenze l'11 ott. 1486 da Luca di Antonio, ebbe educazione colta e raffinata, sebbene al riguardo non ci restino testimonianze precise; sarà, infatti, [...] che egli era legato ai Medici e in particolare al cardinale Giovanni, il futuro Leone X, da rapporti di amicizia e A., si riunirono a Roma per concordare con i cardinali antimedicei Salviati, Ridolfi e Gaddi, appoggiati da Paolo III, l'azione ...
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...