STROZZI, Piero Vincenzo
Francesca Fantappiè
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1551 dal senatore fiorentino Matteo di Lorenzo e da Leonarda Soderini.
Riconosciuto dai concittadini come fine conoscitore [...] a Filippo de’ Bardi, figlio del conte Giovanni, entrò nella compagnia dell’Arcangelo Raffaello, nella nel dicembre 1614.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze, Guicciardini Corsi Salviati Libri di Amministrazione, 432, cc. 37v-38v; 433, c. 20; ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] 1693 fu deputato a visitare S. Maria in Aquiro, il collegio degli orfani, il collegio Salviati, la chiesa e il monastero dei SS. Quattro Coronati, la sacrestia di S. Giovanni in Laterano, la chiesa, l'Oratorio e la Compagnia di S. Caterina da Siena ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] se non che ebbe una condanna penale. Un suo parente, Giovanni, tentò di far violenza a una ragazza, mentre il B. Marsiglia, Giovan Battista Cybo (ibid., p. 120), i cardinali Salviati, Ridolfi e Gaddi richiamarono tutti i fuorusciti a Roma e tentarono ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] del Valerini, 1577), Astor Baglioni e sua moglie Ginevra Salviati. Andrea Palladio infine probabilmente incontrato ai tempi (sesto-settimo decennio) in cui quest'ultimo elaborava per Giovanni Battista Della Torre i progetti per i palazzi veronesi di ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] ambasciatori incaricati di andare a Roma a congratularsi con Giovanni de' Medici della sua elezione al soglio pontificio. "circa le cose di Lombardia", una seconda, con il solo Salviati, a Bologna, in previsione della nuova sosta di Leone X a ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] mancato consenso del governo fiorentino. Nel 1410 si recò con Alamanno Salviati a Roma per sostenere Luigi II d’Angiò nella lotta contro il del Comune a offrire il cero alla festa di S. Giovanni (24 giugno) e poi uno degli ufficiali dell’onestà, ...
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VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] cifrato: «Valori è molto temuto et pare loro [ai cardinali Salviati, Gaddi e Ridolfi] che non si contenti di stato nessuno 14 (di molti a Valori), 59 (a Luigi Guicciardini), 98 (a Giovanni Vettori), 336 (una minuta autografa del 1536, e varie a lui); ...
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VICO, Enea Giovanni
Francesca Mariano
– Nacque a Parma il 29 gennaio 1523, figlio di una Felicita e di Francesco (Bodon, 1997, p. 15).
Discendente di una nobile famiglia ormai in declino, a seguito [...] Conversione di s. Paolo intagliata da Vico su disegno di Francesco Salviati nel 1545. Durante il periodo fiorentino, accanto a opere celebrative quali i ritratti di Cosimo I, di suo padre Giovanni dalle Bande Nere e di suo figlio Francesco, l’artista ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] giunta che vantava esperti diplomatici come i cardinali Giovanni Morone, Tolomeo Gallio, Cristoforo Madruzzo. Di , Rome-Paris 1970, ad ind.; Correspondance du nonce en France Antonio Maria Salviati, 2, (1572-78), a cura di P. Hurtubuise, ibid., XIII, ...
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RENAZZI, Filippo Maria
Maria Rosa Di Simone
RENAZZI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 4 luglio 1745 (anziché 1747 come indicato da lui stesso nella sua nota autobiografica) da Ercole Maria e da Barbara [...] per l’eloquenza, Ruggero Boscovich per la matematica e Giovanni Battista Faure per le scienze sacre. Quest’ultimo riuscì a suoi viaggi in Europa come uditore di monsignor Gregorio Salviati si era procurato numerosi libri di moderni giuspubblicisti ...
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...