CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] L'identità degli effigiati non è nota: l'incisore era creduto Giovanni delle Corniole (1470-1516), per la dama è stato proposto della Casa (Washington, National Gallery of Art), Maria Salviati con una bambina (Baltimora, Walters Art Gallery). Il ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] l'andamento esistente. Veri e propri squarci non venivano previsti, salvo "una comoda piazza" a S. Frediano, l'isolamento dell' della Neve in camera del Tesoro. Nel battistero di S. Giovanni ricostruì il fonte, tolto più tardi.
Nella chiesa di S. ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] Piombo, era dominata dai toscani, tra cui Francesco Salviati e Giorgio Vasari: secondo Karel Van Mander, Muziano Cecilia), Vittoria, Marta, Plautilla, Giulio, Gregorio Francesco e Giovanni Francesco (molti dei quali morti in giovane età).
Nel 1566 ...
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PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] l’aula risuonò il grido «Carpi, Carpi!». La tiara però toccò a Giovanni Angelo de’ Medici (Pio IV), eletto il giorno di Natale dello Pio realizzato da Francesco De Rossi, detto il Salviati, conservato al Kunsthistorisches Museum di Vienna.
Fonti e ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] del C. nelle gallerie dei Chigi (grandi tele con battaglie), dei Salviati (Le stagioni; Predica di s. Giovanni nel deserto),dei Carandini (battaglie, storie di s. Giovanni, marine e "molte belle mascherate ed apparati di commedie"), degli Spada ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] portato a termine per il suo genero ed erede Alamanno Salviati, che lo destinò alla chiesa di S. Luca anziché a commissioni artistiche attraverso i documenti: novità per il maestro del 1399 ovvero Giovanni di Tano Fei e per G.A. S., in Il “Paradiso” ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] i vari pezzi architettonici destinati "alla sepoltura de' Salviati" e quelli, in gran numero sia architettonici sia . Hill, in Thieme-Becker, XIV, pp. 124 s., sub voce Giovanni II da Maiano).
L'arte di B., inizialmente in rapporto con quella di ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] corte del papa mediceo, dove strinse amicizia con Giovanni Rucellai e avviò la composizione della Sωphωnisba (offerta 2000, pp. 179-200; C. Gigante, Esperienze di filologia cinquecentesca: Salviati, Mazzoni, T., Costo, Il Bargeo, Tasso, Roma 2003, pp. ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] .110: A.Bessi, Lettera a ignoto del 25 sett. 1669 da San Giovanni Valdarno, ff. 395-400 (in Baldinucci, VI, p. 117); F. Gli archit. milit., II, Roma 1936, p. 432; G. Guicciardini Corsi Salviati, La villa Corsi a Sesto, Firenze 1937, p. 10; W. Paatz-E ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] di T. Mozzati - B. Paolozzi Strozzi - P. Sénéchal, Firenze 2010 (in partic. M. Cambareri, cat. 19, S. Giovanni Battista, pp. 302-305; T. Mozzati, cat. 39, Villa Salviati, pp. 362-372; P. Sénéchal, cat. 30, S. Giorgio e il drago, pp. 336 s.); A. Chiti ...
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...