CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] dopo l'uccisione di Alessandro de' Medici, i cardinali Salviati, N. Ridolfi e N. Gaddi si recarono a Firenze ; B.Varchi, Storia fiorentina, Colonia 1721, pp. 115, 468, 529; Lettere di Giovanni de' Medici, in Arch. stor. ital., IX (1859), 2, p. 122; B ...
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STROZZI, Matteo
Francesca Klein
– Nacque a Napoli nel novembre del 1471 da Lorenzo di Matteo di Simone Strozzi e da Antonia Baroncelli. I primi anni della sua vita lo videro ben inserito nella famiglia; [...] proprio agli esordi del regime soderiniano favorito inizialmente da Salviati, nel 1503, Matteo fece parte dell’ambasciata del Consiglio dei quarantotto in cui il diciassettenne figlio di Giovanni dalle Bande Nere fu eletto duca legittimo, in quanto ...
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STROZZI, Giovan Battista (Giambattista)
Anna Siekiera
, detto il Giovane e il Cieco. – Nacque a Firenze nel 1551 da Marietta d’Agnolo Tornabuoni e da Lorenzo di Federigo, discendente del ramo cadetto [...] Amico e corrispondente di letterati, musicisti e personaggi eminenti, Giovan Vincenzo Pinelli, Leonardo Salviati, Baccio Valori, Francesco Patrizi da Cherso, don Giovanni de’ Medici, Strozzi strinse legami con i principali poeti del suo tempo, Tasso ...
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ODASI, Ludovico
Paolo Zaja
– Nacque nel 1455 da Bartolomeo, trasferitosi a Padova da Martinengo, nel Bergamasco, intorno alla metà del secolo, e da Sara da Camarano. Ebbe tre fratelli: Michele, Francesco [...] Gian Mario Filelfo e si affiancò al francescano Giorgio Benigno Salviati. Non si sa chi abbia suggerito il suo nome a 66; R. Monreal, Una biografia in versi: gli epigrammi di Giovanni Battista Valentini, detto il Cantalicio, sulla vita e le gesta di ...
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MARTINI (Cetti, Martini de’ Cetti), Giovanni (Giovanni da San Gimignano)
Raffaella Zaccaria
Nacque il 3 nov. 1406 a Firenze o a San Gimignano, da Nello di Giuliano e da Noncia di Giovenco Arrigucci.
Il [...] Costanza, nata dal suo secondo matrimonio con Albiera di Filippo Salviati, che nel 1447 sposò Simone di Andrea Capponi.
Le Pinti, un altro simile situato a Montauto, venduto nel 1447 a Giovanni di Massa da San Gimignano, e infine una casa con casette. ...
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MASSIMI (Massimo), Pacifico (Pacifico d’Ascoli)
Alessandra Mulas
Nacque intorno al 1410 nei pressi di Ascoli Piceno da Ippolito, di famiglia benestante, e da Buccia (Elisabettuccia). Sono perciò da [...] Cesare da Varano, come lascia intuire la dedica a Giovanni Maria da Varano premessa alla ristampa dello Hecatelegium (Camerino, poeti dall’evidente inclinazione omosessuale che si sono salvati dal rogo grazie alla protezione di influenti prelati. ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] delle viti e del frutto che se ne può cavare di Giovanni Vittorio Soderini, stampato dal G. nel 1600. I Giunti 'elogio funebre del Vettori recitato in S. Spirito da Leonardo Salviati; nell'opuscolo si trova anche un ritratto del letterato, all ...
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SERAFINI, Michelangelo
Giuseppe Crimi
– Ignota la data di nascita di Serafini, figlio di Simone, forse da collocare agli inizi del XVI secolo.
Purtroppo scarseggiano i dati propriamente biografici su [...] letterati e appassionati di lettere, tra i quali Grazzini e Giovanni Mazzuoli da Strada, detto lo Stradino. Dopo il Trionfo di venne pubblicato l’anno successivo con dedica ad Alessandro Salviati, nella quale Serafini dichiarò di essere in rapporti ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] Dolce, due sonetti pastorali, 30 stanze a Iacopo di Alamanno Salviati. Con il Varchi il L. ebbe forse un rapporto privilegiato L., tre sonetti del Domenichi, uno del Varchi, sette di Giovanni Antonio Alati, tre di Simone Della Barba, uno di Francesco ...
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VIDONI, Pietro
Maria Gemma Paviolo
junior. – Nacque a Cremona il 2 settembre 1759 da Cesare Francesco Soresina Vidoni e da Dorotea Pallavicini dei marchesi di Polesine.
La famiglia Vidoni, proveniente [...] dei Ss. Quattro Coronati al monte Celio e del collegio Salviati di Roma (Archivio di Stato di Roma, Trenta notai 1830), 2016-2019, pp. 9-41; Ead., I testamenti dei cardinali: Giovanni Francesco Stoppani (1695-1774), 2019, pp. 9-101, tutti editi in ...
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...