RIDOLFI, Lucantonio
Francesco Lucioli
RIDOLFI, Lucantonio. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1510 da Giovanfrancesco e da Camilla di Pierfilippo Pandolfini; fu il secondo di sette figli (nell’ordine: [...] Luigi Alamanni, Benedetto Varchi, Vincenzio Borghini, Lionardo Salviati e d’altri autori citati dagli Accademici della P. Volpini, Roma 2007, pp. 205-208; la lettera di Giovanni Andrea dell’Anguillara è conservata nel ms. Varchi I/112 della Biblioteca ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] candidature: Ortensio Landi, Girolamo Muzio, Lionardo Salviati; qualcuno (lo Zeno e, prima di e Bibl.: Per la data di battesimo cfr. Arch. di Stato di Siena, Pieve di S. Giovanni Batt. 43, c. 144v, e Biccherna 1135, c. 420 v (in entrambe le fonti ...
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GAMBARA, Lattanzio
Marco Bussagli
, Lattanzio. - Nacque intorno al 1530 probabilmente a Brescia, dove fu attivo come pittore, da Ludovico e Annunziata di Mori.
Databile fra il 1546 e il 1548 è una polizza [...] figura femminile, a metà fra i modi del Parmigianino e del Salviati, non da tutti è considerata autografa del G. (Bora, nella bottega del Romanino e del fratello di questo, Giovanni Giacomo, per un apprendistato regolarmente retribuito e a condizioni ...
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MONTANO, Giovanni Battista
. –
Laura Marcucci
Nacque a Milano intorno al 1534. Lo si deduce da F. Villamena che, in un'incisione posta intorno al ritratto del M., lo dichiara alla data della sua morte [...] la cantoria per l'organo di L. Blasi in S. Giovanni in Laterano, per la quale ricevette pagamenti dalla Camera apostolica dal ; in questo periodo abitava presso il palazzo del cardinale Salviati (Archivio di Stato di Roma, Trenta notai capitolini, Uff ...
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FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] p. 638). È stata notata l'affinità fisionomica del S. Giovanni con l'Arciere-Apollo per aver usato il F. un medesimo tra il F. e Francesco Fazzi, agente fiorentino del duca Iacopo Salviati, si sa della richiesta del duca al F. affinché gli dipingesse ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] presenta disegni assai più rozzi, attribuiti a Giovanni Santorino da Rodi, oggi alla Bibliothèque nationale France des origines à nos jours, Paris 1968, pp. 82-84; M. Hirst, Salviati illustrateur de Vidus Vidius, in Revue de l'art, VI (1969), pp. 19 ...
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MUZIO, Girolamo
Marco Faini
MUZIO, Girolamo. – Figlio di Cristoforo Nuzio (di cui Muzio è una versione ‘romanizzata’) e di Lucia, nacque a Padova il 12 marzo 1496 da una famiglia originaria di Capodistria, [...] Ercole Gonzaga, l’elezione al pontificato del cardinale Salviati: un tentativo, come noto, infruttuoso. A Cinquecento. Appunti sul liber di G. M., in Miscellanea di studi in onore di Giovanni da Pozzo, a cura di D. Rasi, Roma-Padova 2004, pp. 123- ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] dello stesso mese giunse a Chambéry, dove incontrò il Salviati, legato pontificio in Francia, che rimase molto colpito !...".
Nell'ottobre nuove accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione spagnola a Firenze, che ...
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MARSILI, Cesare
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Cesare. – Nacque a Bologna il 31 genn. 1592 dal nobile Filippo e da Elisabetta Rossi.
Esponente di una delle più importanti famiglie senatorie della [...] tra Sagredo e lui ne sono state elencate quattro, Salviati afferma: «Giunge di presente una quinta novità, dalla in Il Carrobbio, XVII (1992), pp. 5-16; D. Aricò, Giovanni Antonio Roffeni: un astrologo bolognese amico di Galileo, ibid., XXIV (1998), ...
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MENZOCCHI, Francesco
Valerio Da Gai
– Nacque a Forlì probabilmente nel 1502 da Sebastiano, priore della Confraternita dei Battuti celestini nella chiesa di S. Bernardo, e da Andrea, figlia del beccaio [...] 318), che lo ricorda operante insieme con i fratelli Giovanni e Battista Luteri, Agnolo Tori detto il Bronzino, Camillo il dramma sacro, la cui composizione si ispira ai modelli di Salviati e di Perin del Vaga, evitandone però l’estenuata capziosità.
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...