MARESCOTTI, Giorgio
Franco Pignatti
MARESCOTTI (Marescot, Mariscot, Mariscotti, Maliscotti), Giorgio. – Di origine francese, non se ne conoscono luogo e data di nascita; neppure è noto alcunché su un’eventuale [...] paradosso di Lionardo Salviati (con lo pseudonimo di Ormannozzo Rigogoli) e, ancora di Salviati, ma a nome della concorrenza: nel 1583 stampò, anche se per iniziativa del libraio Giovanni di Michele da Passignano, il Trattato sopra i libri Dell’anima ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] senza figli, e nessuno dei suoi tre fratelli (Giraldo, Salvi, Lorenzo) ebbe una discendenza tale da garantire la continuità periodo risalgono la concessione della badia di Passignano a Giovanni de’ Medici (figlio del Magnifico e futuro papa Leone ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori - E. Schleier, II, Milano 1989, p. 907; A. Guicciardini Corsi Salviati, Affreschi di palazzo Corsini a Firenze, 1650-1700, Firenze 1989, pp. 56 s., 122; S. Meloni Trkulja, Pittura del Settecento ...
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MAZZONI, Jacopo
Davide Dalmas
– Nacque il 27 nov. 1548 a Cesena, da Battista, senatore e cavaliere, e da Innocenza Masini. Il padre aveva avuto due figli, Panfilo e Cesare, da un precedente matrimonio.
Compì [...] in particolare tra platonismo e aristotelismo, secondo l’ideale già di Giovanni Pico, ma risolvendosi – a giudizio di Garin – in a mettere mano alla difesa di Dante in particolare da Salviati. Centrali, anche nella fortuna novecentesca dell’opera, si ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] a quella data la coppia aveva quattro figli: Livia, Beatrice, Giovanni Battista e Giulia (p. 355).
Alla fase di esordio , oltre a rinsaldarsi il riferimento all'arte di Francesco Salviati, si fa strada un'attenzione nuova alle opere di Taddeo ...
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FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] e sino al 1560, Guido appare iscritto alla Confraternita di S. Giovanni Battista Decollato, o della Morte (Arch. di Stato di Urbino, Ludovico lui acquistato piombo e stagno (Urbania, Arch. notarile, Girolamo Salvi, n. 158, c. 72r); ma a fine d'anno ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] del padre, il matrimonio con Maria Salviati. Matrimonio politico, perché i Salviati «di parentadi, ricchezza, benivolenzia e quando si trattò di chiamar signore di Firenze Cosimo di Giovanni dalle Bande Nere, dopo l'uccisione del duca Alessandro; ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] dove effigiò in medaglie fuse i mercanti Martin, Daniele, Giovanni e Paolo de Hanna; qui realizzò un nuovo microritratto di Ascona).
La raccolta d'arte del palazzo, visitata da Francesco Salviati (1555) e da Giorgio Vasari (1566), comprendeva almeno ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] , pp.339-344; J.-D. Passavant, Raphael d'Urbin et son père Giovanni Santi, Paris 1860, I, pp. 561-592; Id., Le peintre graveur, Roma 1908, passim;H. Voss, Kompositionen des Francesco Salviati in der italienischen Graphik des XVI. Jahrhunderts, in Die ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] B. è strettamente associato a quello di Galileo, col quale entrò indirettamente in contatto nel 1613 tramite F. Salviati. La presentazione epistolare che il Salviati fece del B. - "che si ride di Aristotile e di tutti i Peripatetici" e che "a molte ...
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desocializzazione s. f. La perdita della capacità da parte dell’individuo di modellare il proprio comportamento e le proprie caratteristiche conformandoli alle norme, alle relazioni e ai valori sociali condivisi. ♦ L'anonimato tende ad avvolgere...
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...