LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] su 712, mentre il suo più diretto concorrente (Giovanni Andrea Pallavicini) non superò i 153 suffragi (ancor a Genova fra Cinque e Seicento, Genova 1990, ad ind.; G. Ruffini, Sotto il segno del Pavone. Annali di Giuseppe Pavoni e dei suoi eredi ...
Leggi Tutto
PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] divenne cronista parlamentare per Il mondo, fondato da Giovanni Amendola. Chiuso il giornale, fu collaboratore del Assistenza Lavoratori dello Spettacolo).
Nel 1938 Carlo Ruffini, presidente e amministratore delegato della Compagnia anonima d ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] a succedere al Falier venisse chiamato un Gradenigo, Giovanni, secondo cugino della dogaressa?
Decapitato il doge Donizetti su libretto di G.E. Bidera, rivisto da A. Ruffini. Nell'opera donizettiana, la più lontana quanto a verosimiglianza storica, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] . XXIV: undici lettere a Bonati, una a Luigi Bevilacqua e due minute di Bonati). Un carteggio tra il G. e P. Ruffini riguardante la risoluzione per approssimazione delle equazioni numeriche e il metodo di Budan, su cui il G. pubblicò una memoria nel ...
Leggi Tutto
BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] . 420, 485; A. De Gubernatis, E. Degola, il clero costituz. e la conversione della famiglia Manzoni, Firenze 1882, pp. 13. 303; F. Ruffini, La vita religiosa di A. Manzoni, I, Bari 19311, pp. 140, 143; P. Savio, Dev. di mgr. A. Turchi alla Santa Sede ...
Leggi Tutto
IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] "Giovanni"). A Rovigno compì privatamente gli studi elementari e medi e, con un contributo del Municipio, poté recarsi a studiare (dal 1865) presso il liceo di Capodistria. Conseguito il diploma liceale, nel 1869 si iscrisse alla facoltà di lettere ...
Leggi Tutto
GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] mondo delle filodrammatiche - l'Artistica operaia, la Giovanni Emanuel e la Fortitudo - cui apparteneva la P. Mérimée), quindi, nella stagione successiva, partì in tournée con S. Ruffini; infine, nel biennio 1949-51, dopo un'assenza di circa due ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] Il 5 giugno presentò le credenziali al segretario di Stato, marchese Giovanni Fogliani Sforza d’Aragona, e il 12 giugno si recò a metà novembre affidò l’amministrazione corrente all’uditore Giovanni Battista Ruffini, ma partì da Napoli solo verso la ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] si apprende dalla Historia ginevrina dello stesso Leti.
Filippo di Giovanni continuò in un primo tempo a risiedere a Londra, ma pp. 99, 112, 155; F. Ruffini, Studi sui riform. ital., a cura di A. Bertola-L. Firpo-E. Ruffini, Torino 1955, p. 422; V. ...
Leggi Tutto
DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] casa era sorvegliata, gli amici si tenevano alla larga, le repressioni del 1833 portarono alla morte in carcere di Iacopo Ruffini, carissimo amico di famiglia. Il 26 ottobre di quell'anno Mazzini fu condannato a morte e la madre disperò di rivederlo ...
Leggi Tutto
cucina di strada
loc. s.le f. Cucina locale, regionale, etnica, le cui preparazioni si consumano anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari. ◆ Mentre nel sud del mondo la cucina di strada non conosce tregua,...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...