ORSINI, Paolo Giordano
Elisabetta Mori
ORSINI, Paolo Giordano. – Nacque a Bracciano il 1° gennaio 1541 da Girolamo, di Giovanni Giordano e Felice della Rovere, e da Francesca Sforza di Santa Fiora, [...] generale della flotta turca, difese la galea reale di Don Giovanni d’Austria, fu ferito e si guadagnò la nomina da scienza nella Roma di Gregorio XIII Boncompagni (1572-1585), a cura di C. Cieri Via, I. Rowland, M. Ruffini, Pisa 2012, pp. 219-38. ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] Il 5 giugno presentò le credenziali al segretario di Stato, marchese Giovanni Fogliani Sforza d’Aragona, e il 12 giugno si recò a metà novembre affidò l’amministrazione corrente all’uditore Giovanni Battista Ruffini, ma partì da Napoli solo verso la ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] si apprende dalla Historia ginevrina dello stesso Leti.
Filippo di Giovanni continuò in un primo tempo a risiedere a Londra, ma pp. 99, 112, 155; F. Ruffini, Studi sui riform. ital., a cura di A. Bertola-L. Firpo-E. Ruffini, Torino 1955, p. 422; V. ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] casa era sorvegliata, gli amici si tenevano alla larga, le repressioni del 1833 portarono alla morte in carcere di Iacopo Ruffini, carissimo amico di famiglia. Il 26 ottobre di quell'anno Mazzini fu condannato a morte e la madre disperò di rivederlo ...
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RODOLICO, Niccolò
Mauro Moretti
– Nacque a Trapani il 14 marzo 1873 da Francesco e Antonia Piombo.
Forte il nesso con l’esperienza risorgimentale: il padre aveva preso parte ai moti del 1848; e nel [...] A Firenze Rodolico strinse legami con Cesare Battisti e Giovanni Gentile; di Salvemini fu amico, pur nella crescente monarchiche. Retrospettivamente attribuì alle sollecitazioni di Francesco Ruffini e di Paolo Boselli l’avvio della ricerca ...
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DESCALZI, Luca Agostino
Giovanni Assereto
Nato a Chiavari (Genova) il 22 ott. 1765 da Quilico e Caterina Repetto, e trasferitosi bambino a Cornigliano dove il padre possedeva una fabbrica di biacca, [...] Sul finire del 1797 l'arcivescovo di Genova, Giovanni Lercari, chiese di nominare proprio coadiutore il G. Salvemini, Ricerche e documenti sulla giovinezza di G. Mazzini e dei fratelli Ruffini, in Studi storici, XX (1911), pp. 29-34; A. Luzio, La ...
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TULLI, Valeria
Paolo Puppa
TULLI, Valeria (Valeria Valeri). – Nacque a Roma l’8 dicembre 1921. Il padre, Zauro, grande affabulatore, faceva il tranviere, dopo essere stato postiglione per il trasporto [...] recitazione diretta da Pietro Sharoff, dove il maestro era Sandro Ruffini. Qui preparò il saggio L’albergo dei poveri di 2004, dove era Caterina, la mamma del commissario Giovanni Bentivoglio (Giulio Scarpati), appassionata di indagini poliziesche, e ...
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URBANI, GiovanniGiovanni Tonolo
– Nacque a Venezia, in parrocchia di S. Pantalon, il 26 marzo 1900 da Angelo, mediatore commerciale, e da Elisabetta Borghi, calzettaia.
Frequentò le scuole dei padri [...] conservatrice, in seguito a un incontro con Ernesto Ruffini nel novembre del 1962, con l’intenzione di e perché non vedo altri che possa raccogliere l’eredità di Papa Giovanni senza divenirne una copia e quindi una brutta copia» (Urbani, in ...
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USIGLIO, Angelo
Elena Bacchin
– Nacque a Modena il 21 luglio 1803, secondogenito di Sansone Benedetto e di Eva Vitali (o Vitale), originaria di Alessandria.
Appartenente a una famiglia abbastanza agiata [...] all’amico Luigi Amedeo Melegari disse «faccio il facchino» (Artom, 1949, p. 196); mentre i fratelli Jacopo, Giovanni e Agostino Ruffini lo definivano «Angelo custode» (p. 116). Per Usiglio l’impegno politico era un imperativo etico. Collaborò con ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] di studi a E. Boari, S. Bianchini, L. Silvagni, A. Ruffini, F. Vitale. Fu in quegli anni l'allievo prediletto del Murri Bologna il 19 ott. 1928.
Due dei suoi figli, Giovanni e Guido, seguirono il suo insegnamento, distinguendosi nella carriera medica ...
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cucina di strada
loc. s.le f. Cucina locale, regionale, etnica, le cui preparazioni si consumano anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari. ◆ Mentre nel sud del mondo la cucina di strada non conosce tregua,...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...