CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] accademico dell'università di Torino, presieduto da F. Ruffini.
I suoi interessi si rivolsero prevalentemente a temi di , il secondo (contenenti entrambi l'edizione del Cartolare di Giovanni Scriba, Torino 1935), il decimo in collaborazione con R. ...
Leggi Tutto
AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] 1214 ai giorni nostri, I,Torino 1849, p. 53; G. L. Colli, L'avvocato Giovanni Allegra di Costigliole-Saluzzo, Torino 1886, p. 130 e passim; G. Faldella, I fratelli Ruffini, Storia della Giovane Italia, Torino 1900, p. 196 e passim; Ediz. naz. degli ...
Leggi Tutto
CACCIANINO, Antonio
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 18 luglio 1764da famiglia nobile. Dopo aver frequentato il primario Collegio ecclesiastico lombardo, seguì il corso di ingegneria presso [...] questa scuola, che contava tra i suoi docenti noti studiosi come P. Ruffini, A. Cagnoli, P. Cassiani, G. F. Cremona, G. Tramontini, il grado e la pensione di colonnello. Dall'arciduca Giovanni, direttore generale del Genio e delle Accademie militari ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] Modena, dove seguì i corsi di filosofia e matematica tenuti da P. Ruffini, G. Tramontini e G. B. Amici, e si laureò in ingegneria 1854); Rapporto accademico sul sistema di fornaci del sig. Giovanni Sacchelli (1855); Scavi in Modena nella casa Cornia ...
Leggi Tutto
VOCHIERI, Andrea
Silvia Cavicchioli
– Nacque ad Alessandria il 15 gennaio 1796 da Giovanni e da Maddalena Casagrande.
Figlio di un notaio alessandrino, originario di Frascarolo Lomellina, compì un biennio [...] i detenuti con lui, tra i quali i delatori Giovanni Re, Paolo Pianavia, Gilardenghi, Giuseppe Menardi, Domenico III, Roma 1877, pp. 326-333; G. Faldella, I fratelli Ruffini. Storia della Giovine Italia, V, Martiri borghesi, Torino 1897, pp. 532 ...
Leggi Tutto
CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] delle avversità e patimenti del glorioso papa Pio VI, negli ultimi anni delsuo pontificato, III, Modena 1842, pp. 265 ss.; F. Ruffini, La libertà religiosa, Torino 1901, p. 525; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede…, Roma 1938, pp. 280 ...
Leggi Tutto
BOUCHERON, Antonio Carlo
Piero Treves
Nacque a Torino il 28 apr. 1773 da Giovanni Battista, argentiere, e da Vittoria Grandi. Indirizzato agli studi umanistici, frequentò all'università di Torino la [...] letteraria, Torino 1883, I, pp. 7ss., 46 ss., 238-243;T. Vallauri, Vita scritta da esso, Torino 1886, passim; F. Ruffini, La giovinezza di Cavour, II, Torino 1938, pp. 31 ss., 50; B. Croce, Storia della storiografia italiana nel secolo XIX, Bari ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Giulia
**
Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] . Iniziata nel 1781 una relazione con Giovanni Verri, cavaliere dell'Ordine di Malta, XI, a cura di G. Seregni, ibid. 1940, pp. 78, 84, 241; F. Ruffini, I giansenisti piemont. e la conversione della madre di Cavour, Torino 1929, pp. 24 ss.; ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] -1835), Genova 1925, e II (1836), ibid. 1931, con le lettere alla madre di Giovanni e Agostino dall'esilio francese e svizzero. La fonte era il ricco archivio Ruffini, donato nel 1916 al Museo del Risorgimento di Genova e già in parte utilizzato da G ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] ; nel 1560 (e non nel 1575, come sostenne il Ruffini) poté quindi essere accolto senza esame nella comunità italiana riformata del 1567 o in due tempi, prima i figli Cesare e Giovanni tra il 1566 e il 1567, e successivamente gli altri.Soltanto ora ...
Leggi Tutto
cucina di strada
loc. s.le f. Cucina locale, regionale, etnica, le cui preparazioni si consumano anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari. ◆ Mentre nel sud del mondo la cucina di strada non conosce tregua,...
dialettofobia
s. f. Avversione nei confronti dei dialetti. ◆ «È terminata l’epoca in cui il nostro dialetto era considerato la marca del degrado e il simbolo dell’impossibilità di progredire la scala sociale», spiega Giovanni Ruffino, preside...