BRIVIO (Brippius, Brippio), Giuseppe
Massimo Miglio
Figlio di Francesco e di Eva Birago, nacque nel 1378. Dal 1405 appare come "ordinarius ecclesiae Mediolanensis", titolo con cui è presente, anche [...] legato a Maffeo Vegio (che ne definiva dolce e tenero il verso: Raffaele, p. 19) e a Guiniforte Barzizza, che nel 1436 ne presentava poema da lui dedicato all'arcivescovo eletto di Milano Giovanni Visconti; ad Uberto, che rispondeva trattarsi solo ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] (vi figurano perfino quelli "del diavolo", "dell'angelo Raffaele", e simili), riflettono speculazioni, che del resto allettarono ingegni insigni quali Giovanni Pico e Giovanni Reuchlin, intorno al significato e mistico. delle lettere. Tuttavia ...
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BRANDOLINI, Raffaele Lippo
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze intorno al 1465; fu figlio di Matteo e fratello minore dell'umanista Aurelio. Detto, come Aurelio, "Lippus Florentinus" o "Lippus Brandolinus" [...] di Aurelio (Firenze, Bibl., Laurenziana, cod. II, Plut. 77 n. 3), premettendovi una dedica (pubblicata dal Fogliazzi, pp. 139-41) a Giovanni de' Medici. Altro di lui non ci è giunto, se non due opere riferibili alla sua attività di professore di ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] , Pallavicino funse da intermediario per dedicare le Antiquitates Italicae ad Augusto III).
Negli anni Venti scrisse per la compagnia di Giovanni Alberto Ristori (al quale nel 1732 tentò di procurare un posto a Londra) due commedie per musica, tra le ...
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BIFFI, Giovanni Ambrogio
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Visse fra il XVI e il XVII secolo; si ignorano le date di nascita e di morte. Da G. Borsieri si ricavano le seguenti notizie: avviato dal padre al commercio, e posto in un [...] datata Lovanio VII Eid. Nov. 1608 e indirizzata a Raffaele Montorfano, egli loda alcuni versi del B. (Epistolarum Poesie nomiche, Venezia 1635; senza data è Il gran guerriero... Don Giovanni di Mendozza, Milano, P. Malatesta.
Fonti e Bibl.: G. ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] ad Ansaldo Cebà, Ottavio Sammarco, lacopo Stellini, Giovanni Botero e Paolo Paruta; lo scritto comunque non ..., Jena 1683, pp. 119, 138; Alphonsus Lasor a Varca [Raffaele Savonarola], Universus.. scriptorum calamo delineatus, II, Patavii 1713, p. 408 ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] un’intellighenzia letteraria che Petra dovette conoscere: Giovanni Carlo Cosenza, autore drammatico noto a era sopravvissuta al precedente marito (Francesco Petra, fratello minore di Raffaele, morto a ventisei anni nel 1832), ebbe due figli: Nicola ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] , il B. rimase per qualche tempo presso il figlio Giovanni Sforza, e si spostò quindi a Roma nel 1484, fu chiamato alla cattedra di astrologia nello Studio, e del cardinale Raffaele Riario, il quale lo esortò a perfezionare e a pubblicare il ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] il canonicato lateranense; il 14 ottobre restituì al capitolo di S. Giovanni vari libri, il cui elenco è interessante per cogliere i suoi C. e del Manio col cardinale di S. Giorgio, Raffaele Sansoni Riario. L'opera è difficilmente databile, per l' ...
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CAYADO, Enrico
Nicola Longo
Nato a Lisbona nella seconda metà del sec. XV da Alvaro e da una Anna, rientra nel novero dei tanti umanisti della letteratura italiana tardoquattrocentesca per il suo breve [...] , anche se le dediche a Giorgio, figlio naturale del re Giovanni II (1481-1495) e al successore di questo Emanuele (1495 Rombo e poi il siciliano Cataldo Parisio, antagonista di Raffaele Regio e precettore del principe Giorgio, che egli sempre ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...