L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] t. V, Politici ed economisti del primo Settecento, a cura di Raffaele Ajello et al., Milano-Napoli 1979, pp. 177-179 (pp. di Antonio Nani, padre di Bernardo e di Giacomo e cognato di Giovanni Emo): cf. Lettres de Monsieur l'abbé Conti, c. 23.
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] nell'ottica dei rapporti con Venezia; cf. Raffaele Gianesini, I quaderni dei camerari del comune di Cracco, cf. per un punto di vista un po' diverso dal consueto Giovanni Pillinini, Marino Falier e la crisi economica e politica della metà del '300 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] dei "Sette Savi"(340) che installarono la loro base operativa nell'antica osteria di Giovanni Codroma all'Angelo Raffaele in fondamenta Briati, costituendo quello che viene considerato il primo gruppo protonazionalista veneziano. Il carattere ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] canonico (Fantuzzi, p. 261 e n. 13).
Prese in moglie Giovanna Lodovisi il 12 genn. 1471; da loro nascerà Bartolomeo il 30 apr legatisI [D. 30, 11], dedicata nel 1481 al rettore Raffaele Coppini, fu stampata a Bologna (naturalmente, non prima di quell ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] della diplomazia italiana: tra gli incaricati d’affari, solo Raffaele Ulisse Barbolani fu quasi immediatamente chiamato a prestare servizio e degli organici. Dalla relazione dell’onorevole Giovanni Barracco sullo stato di previsione per il 1863 ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] nei modi, nemico giurato della mondanità. Si chiamava Giovanni Giolitti e avrebbe impersonato, non solo da funzionario, dimostrava – per utilizzare qui l’espressione sintetica di Raffaele Romanelli (1988) – concretamente «impossibile», dando luogo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] prima della sua partenza da Venezia, il 15 marzo 1489, Raffaele Regio aveva dedicato a lui, a Marco Dandolo e a Paolo e in latino, un epitafio che fu tradotto in latino anche da Giovanni Lorenzi; il Sabellico gli inviò una copia a stampa delle prime ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] a Matteo Dandolo, Girolamo Donà e Paolo Pisani, Raffaele Regio dedica un suo dialogo su quattro luoghi quintilianei come, a Treviso, dov'è priore della commenda di S. Giovanni del Tempio, Ludovico Marcello. Da tenere presenti altresì - al di ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] scelte, dopo un breve interregno del ministro Raffaele Conforti, Giuseppe Pisanelli, uno dei maggiori esponenti Destra, i primi due dovuti rispettivamente all’iniziativa dei ministri Giovanni De Falco nel 1866 e Michele Pironti nel 1868, il terzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] (P. Casana, Tra Rivoluzione francese e stato costituzionale. Il giurista Giovanni Ignazio Pansoya. Torino, 1784-1851, 2005), e nel 1812 Victor aderente al testo francese. Il successivo ministro Raffaele Conforti (1804-1880) completa il coinvolgimento ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
food
s. m. inv. Il settore industriale e commerciale dell’alimentazione. ♦ Il tutto in un’atmosfera di eleganza e discrezione sapientemente creata dal «cerimoniere» Giovanni Margheritini e supportata dalle sapienti scelte del «food and beverage»...