MALATESTA (de Malatestis), Leale
Anna Falcioni
Figlio naturale di Malatesta, detto Antico o anche Guastafamiglia, e di una Giovanna sconosciuta, nacque a Rimini, presumibilmente intorno al secondo decennio [...] edificata appositamente, per la quale il M. riservò arredi preziosi: due croci d'argento dorato, un cospicuo patrimonio di , accolse le spoglie della Sacra Spina offerta al vescovo Giovanni Battista Castelli da Enrico III di Francia. L'ostensorio, ...
Leggi Tutto
PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] volume di memorie, RSI. Una repubblica necessaria, edito da Giovanni Volpe, in cui sostenne che la RSI era stata creata politica in Friuli (1920-1926), Venezia 1974, ad nomen; A.M. Preziosi, Borghesia e fascismo in Friuli, Roma 1980, ad nomen; A.M. ...
Leggi Tutto
GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] ponte Vecchio, luogo deputato alla lavorazione e al commercio dei preziosi fin da quando, nel 1593, il granduca Ferdinando I .
Gaetano morì nel 1836.
Nato a Firenze nel 1800, Giovanni è ricordato fin dal 1826 come attivo presso la bottega paterna ...
Leggi Tutto
FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] prefazione dell'erbario - datata 18 ott. 1698 - preziosa fonte di notizie sulla sua vita e sul suo lavoro minori cappuccini di Rovigo, Rovigo 1936, pp. 16-19; Giovanni Crisostomo da Cittadella, Biblioteca dei frati minori cappuccini della provincia di ...
Leggi Tutto
BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] per quanti fra i più valenti artisti dell'epoca erano di passaggio a Milano. Questi gli affidarono spesso i loro preziosi strumenti classici, affinché egli ne facesse una copia da usare a scopo di studio. Dell'alto livello raggiunto dalla sua ...
Leggi Tutto
LORENZO da Bergamo
Silvano Giordano
Nacque ad Ascensione, frazione di Costa di Serina, nel Bergamasco, intorno al 1495. I nomi dei genitori sono sconosciuti; sembra appartenessero alle famiglie Gherardi, [...] all'Ordine ispirato a Caterina da Siena e sostenuto da Giovanni Dominici. Il 2 genn. 1515 vi emise i voti religiosi 1554 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Lasciò preziosi arredi sacri alla chiesetta del villaggio natale; ne dotò l'altare ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] quadroni con scene di miracoli eseguiti per i domenicani di S. Giovanni in Canale a Piacenza, opera per la quale si conservano tracce in numerose testimonianze; il suo lavoro fornì preziosi suggerimenti per gli artisti della generazione successiva. ...
Leggi Tutto
LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] da Pelago e con i compagni Carlo di Francesco Zati e Giovanni d'Andrea (Marchini, 1955; Gianandrea, p. 219). Le vetrate maniera sensibile nella scelta dei colori che sono netti, vivi, preziosi nelle tonalità brillanti del blu, verde, rosso e rari con ...
Leggi Tutto
GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] stesso affermava di essere proprietario di una vigna fuori porta S. Giovanni e di numerose case in città.
Il 3 marzo 1619, contenente una serie di scritti di vario argomento (pietre preziose; astronomia e astrologia; monete e stemmi papali, corredati ...
Leggi Tutto
AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] arcivescovile.
Il dovere di ordinare e conservare tanti preziosi documenti, e i contrasti che allora, nel II, Milano 1950, p. 1043; G. Gasperoni, Settecento ital.,I, L'ab. Giovanni Cristoforo Amaduzzi, Padova 1941, pp.34, 99, 251; Dict. d'Hist. et de ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...