LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] tributi e odi di intellettuali piemontesi dell'epoca, e quali espliciti riconoscimenti della stima di Maria Giovanna Battista ricevette disparati doni, preziosi e simbolici: un manto cremisi, gioielli, un ritratto a olio e una medaglia di rame che ...
Leggi Tutto
GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] quattordici asientos, di cui nove da solo, tre con Giovanni Antonio Di Negro e due con Filippo Spinola. I prestiti ambasciatore della Repubblica di Genova nelle Fiandre, del quale fu prezioso coadiutore oltreché latore di missive da e per il governo ...
Leggi Tutto
FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] col commercio di metalli preziosi e nel XVIII secolo era stimata tra le più ricche di Padova; non era, peraltro, almeno da parte di padre, di antica nobiltà: solo nel 1690, dietro il pagamento di 5.000 ducati, essa aveva ottenuto l'accesso al nobile ...
Leggi Tutto
BALBI (Balbi dei due Ponti, de' do Ponti), Nicolò Innocente
Anna Buiatti
Nacque a Venezia il 28 dic. 1710 da Tommaso e Donata Bembo. La famiglia Balbi era di antica e solida tradizione aristocratica [...] figlie.
La casa del B., sede di una ricchissima biblioteca con preziosi codici di storia veneziana, alcuni dei quali di mano del B., patrizi suoi amici tra cui vanno ricordati in particolare Giovanni Falier e Marin Zorzi; a patrocinare l'edizione del ...
Leggi Tutto
LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] nei confronti della scultura, complici anche i preziosi suggerimenti di L. Bistolfi e D. A. Serafini et al., Il linguaggio della passione in L. Viani e A. L.: la lezione di Giovanni Pisano, altre fonti, letture e scritti, Lucca 1995, pp. 139-169. ...
Leggi Tutto
BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] . Questi costumi sono prova di fertile immaginazione, preziosi nei particolari, a volte raffinati, a volte scenogr. italiana, Firenze 1903, pp. 56 s.; F. Biach-Schiffmann, Giovanni und L. BurnaciniTheater und Feste am Wiener Hofe, Wien-Berlin 1931;H. ...
Leggi Tutto
FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] di Loreto, e di trarre insegnamento sia dai preziosi toni della tavolozza del primo, sia dalle finezze cui, ai lati del Cristo patiens, sono la Madonna e s. Giovanni contrapposti alle due Marie e alla Maddalena inginocchiata ai piedi della Croce ( ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] magna" in Pavia e un tesoro in gioie e oggetti preziosi.
Attorno al 1445 il duca Filippo Maria Visconti cominciò a dimostrare far parte del Senato ducale. Guidantonio, Pasino e Giovanni Stefano furono collaboratori dei fratelli a Porta Giovia e ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] semplicemente per approfondire la sua cultura. Possedeva molti libri preziosi, ed egli stesso fu autore di due opere, di che l'arcivescovo di Spalato affiancasse il cappellano papale Giovanni de Casemaris inviato in Bosnia nell'autunno del 1202 ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] 1742 partì per Costantinopoli, al seguito del bailo Giovanni Donà e rimase nella capitale ottomana sino al novembre e consuntivi del bilancio per l'anno 1750 e di altri preziosi documenti riguardanti l'Inghilterra, l'Olanda e gli altri paesi nordici ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...