GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] tempo la carica di legato temporaneo in sostituzione del cardinale Giovanni de' Medici, rimasto prigioniero nella battaglia di Ravenna. Già lettere, come testimonia, per quest'ultimo aspetto, un prezioso codice del Petrarca già posseduto dal G. e ora ...
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GIACOMO DI PALESTRINA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nato a Piacenza verso il 1170, apparteneva alla famiglia "de Pecoraria". Dopo essere stato arcidiacono di Ravenna, nel 1215 entrò nell'abbazia cistercense [...] gli altri ‒ e soprattutto i cardinali ‒ come pegni preziosi per il negoziato. In cambio del rilascio dei prigionieri parte, anche il più fiero sostenitore dell'imperatore, il cardinale Giovanni Colonna (v.), era stato tratto in prigionia da Matteo ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] , all'ingerenza nell'elezione dell'abate di S. Giovanni degli Eremiti a Palermo e alla consacrazione dell'arcivescovo con Innocenzo III; in quella occasione egli consegnò al pontefice i preziosi doni di Costanza. Ma la prima risposta del papa che T ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...