DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] con il patriarca di Aquileia (1378). Le truppe viscontee, guidate da Giovanni Acuto e da Lucio di Landau, percorsero il territorio con gravi ad impegnare presso alcuni ebrei veneziani gioielli ed oggetti preziosi per un valore di ben 47.500 ducati d ...
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BIRAGO, Mario
Roberto Zapperi
Nacque a Milano verso la metà del sec. XVI dal protonotario apostolico Giacomo Antonio e da Costanza Scarpa. Dal padre, prelato concubinario ben fornito di benefici ecclesiastici, [...] si decise con rapido voltafaccia a riservare i suoi preziosi servizi al re cristianissimo e troncò ogni rapporto con gli di buono si aspettava neanche il legato pontificio, il cardinale Giovanni Morone, che era venuto a Genova per trovare una ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] italiana, che durò circa un anno ed ebbe tra i collaboratori Giovanni Labus. Proclamata la Cisalpina, il L. si trasferì a Milano avere profittato della morte del Coddé per sottrargli beni preziosi, fu presto rimpatriato. Una lunga difesa (Memoria ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] francese. Carico, come tutti, di un ricco bottino (oggetti preziosi, pellicce, sete cinesi e tè), lo perse durante il tragitto due volumi di Memorie, scomparsi dalla casa dell’amico Giovanni Fardella di Torrearsa, dove egli morì. Ne restarono solo ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] essere seppellita, fu tra le prime. Vi acquistò una cappella e nel 1500 incaricò Andrea Bregno e Giovanni de Laugo di costruirvi un tabernacolo di marmi preziosi. Alla chiesa donò le case che possedeva in Pizzo di Merlo e un'acquasantiera. Il 15 genn ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] , mentre si mostrava preoccupato per la conseguente crescita dell'indebitamento pubblico, che a suo parere sottraeva capitali preziosi all'industria ed al commercio. Un tasto, questo, che il F. avrebbe ripetutamente battuto negli anni successivi ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] colpi d’accetta e arraffavano di tutto, dalle monete ai preziosi, dagli oggetti di valore ai vestiti, perfino le reliquie; Costa, o figurare come «Passator cortese» nei versi del socialista Giovanni Pascoli che, nell’ode Romagna del 1880, ne scoprì l’ ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] L., timoroso di rappresaglie, dovette mettere in salvo beni e preziosi. Quando nel marzo 1450 lo Sforza divenne duca di Milano, l'erede del L., Alberto, fu accusato dal suocero Giovanni Simonetta di aver dilapidato i beni paterni precipitando in un ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] attività quali prestiti a breve e vendita di oggetti preziosi, di cui è difficile ipotizzare l'entità.
Il fra Napoli e Firenze alla fine del secolo XV, in Studi in memoria di Giovanni Cassandro, II, Roma 1991, pp. 490 s.; G. Guidi, Lotte, pensiero ...
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GUIDOBONI, Antonio
Francesca M. Vaglienti
Nacque da Cavalchino, probabilmente a Tortona - della cui piena cittadinanza si fregiava - intorno al primo decennio del XV secolo.
La famiglia Guidoboni era [...] Ducato di Milano, gli fornì una serie di preziosi consigli sulla riorganizzazione amministrativa del dominio, segno protagonista di una singolare contesa con il vescovo di Tortona, Giovanni Barbavara, e con la stessa duchessa Bianca Maria per l' ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...