FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] a Montone, ricevette dai Priori perugini doni preziosi. Nel maggio 1462 fu inviato a Perugia ., 587, 592 s., 610, 617, 621, 625 s., 648-651; Pietro Angelo di Giovanni, Cronaca perugina, a cura di O. Scalvanti, in Boll. della Deput. di storia patria ...
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VITALIANO, santo
Umberto Longo
Secondo il biografo del Liber pontificalis, V. era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino precedenti alla sua [...] il Liber pontificalis ricorda un evangeliario ornato di gemme e preziosi. Il clima di distensione che accompagnò l'insediamento di V di accogliere la lettera sinodale del suo predecessore, Giovanni V (669-675), ritenuta dal pontefice inficiata da ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio di Filippo di Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] protezione del re di Napoli. Ma quando anche Ladislao riconobbe Giovanni XXIII, il papa di obbedienza pisana, Gregorio XII si ritirò perduti), lasciò alla sua morte una raccolta di centoventi preziosi codici alla Congregazione di S. Giorgio in Alga, ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] fermo e tenace vennero recuperati agli archivi italiani fondi preziosi come gli atti della Corte superiore di giustizia negli e maestro" dei suoi studi giovanili, e quella di Giovanni Gentile, sempre attento ad assicurare ad una qualche forma di ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] biblioteche umanistiche, ricca di volumi rari e preziosi da lui raccolti e custoditi gelosamente. È 90 s., 100, 115 s., 118, 121, 123, 132, 136, 144; E. Carrara, Giovanni L. de' Bonis d'Arezzo, ibid., IX (1898), p. 265; R. Maiocchi, Ardengo Folperti ...
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CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] si distinse come provveditore a Legnago e governatore di galera, Giovanni quale camerlengo a Spalato e sopracomito.
Scarse le notizie verso i porti veneziani navigli carichi di grani, assai preziosi in quell'anno di carestia. Quando però nel febbraio ...
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ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] gli ecclesiastici.
Con l'elezione al pontificato di Giovanni de' Medici l'importanza dell'A. nella corte di Urbino, i non disinteressati consigli dell'A. apparivano sempre più preziosi al pontefice, il quale, con la mediazione di quello, prese a ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] per un non benevolo anonimo si trattava di falsificazione di preziosi. Sono, questi, anni di confuse notizie sui suoi con la Porta partì il 23 giugno 1666, guidata da Giovanni Agostino Durazzo in veste di ambasciatore straordinario, che, insediati ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] il G. aveva inviato un gran numero di medaglie di metallo prezioso e di statue antiche in dono a papa Eugenio IV, il (1892), 1, pp. 20 s.; G. Mercati, Lettera inedita di Giovanni Argiropulo ad A. G., in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXIX ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] dalla fiera di Troyes), più precisi per la pesatura dei metalli preziosi e delle medicine (Turner, 1990, pp. 192-193). caso di necessità si aggiungevano tarì spezzati; secondo la testimonianza di Giovanni Villani (Cronica, 1823, lib. VII, cap. X, ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...