Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Mario Toscano
Francesco Perfetti
Come storico, Mario Toscano ha fornito un contributo fortemente innovativo, anche sul piano della metodologia storiografica, agli studi sulle relazioni internazionali [...] è non soltanto un omaggio allo studioso, ma anche una preziosa testimonianza della vastità dei suoi interessi e della sua acutezza di A. Solmi, Bologna 1934.
Gli accordi di San Giovanni di Moriana. Storia diplomatica dell’intervento italiano, 2° vol ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] cittadini venne quindi inserito un articolo contro gli ornamenti preziosi delle vesti femminili. Il 23 giugno 1333 e poi s. 4, VII (1907), pp. 229-299; C. Cipolla, Attorno a Giovanni Mansionario e a G. da P., in Miscellanea Ceriani, Milano 1910, pp. ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] come uno dei suoi esecutori testamentari insieme con il cardinale Giovanni Salviati e la marchesa di Massa, Ricciarda Malaspina. è dalla Spagna (e dall'America i carichi di metalli preziosi). Quello dei contratti di anticipo - o più precisamente ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] 1489 E. era a Pesaro per il matrimonio della sorella Maddalena con Giovanni Sforza, ma quando ritornò a Urbino il suo stato di salute era a farsi assidui: gli scambi di oggetti curiosi e preziosi, di componimenti letterari e di artisti fra le due ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] ed ingrandì la raccolta privata con nuovi preziosi ritrovamenti nella necropoli orvietana, giungendo fino alla alla costituzione di un Ente nazionale per la scuola rurale presieduto da Giovanni Gentile e di cui il F. assunse la presidenza onoraria. ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] e spicciativo temendo di orientare sudditi, preziosi militarmente e politicamente, verso suggestioni n.s., III (1940), pp. 355 s.; G. Marri, La partecipazione di don Giovanni de' Medici alla guerra d'Ungheria (1594-95 e 1601), in Arch. stor. ital., ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] sembrò migliorare quando, all'inizio del 1675, ricevette da Giovanni Prato, già maestro di campo nelle forze genovesi nel per difficoltà economiche, egli fuggì da Genova, con parte dei preziosi custoditi nella bottega del padre, morto il 20 ag. 1679, ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] , oltre a custodire nell'interesse del principe oggetti preziosi quali i manoscritti, il D. fungeva anche da "consiliarii fidelis nostri dilectissimi", Federico incaricò il giudice Giovanni de Trasmundis di reintegrare tutti i beni feudali della ...
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PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] alla quale lasciò un ricco donativo in denaro e oggetti preziosi; ebbe poi la nomina a canonico del Capitolo della .
Si può ricollegare alla sua figura quella di un nipote, Giovanni, che in età ancor giovanile e ancora impegnato negli studi rivestiva ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] elementi non banali di analisi oltre a preziosi spunti autobiografici: gli incontri col d'Avalos italiana, X (1870), pp. 187-573, e in Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I-V, Roma 1981 ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...