FERRANTI (Ferrante), Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Tolentino (Macerata) il 27 nov. 1873 da Pasquale e da Ennia Staffolani. Mostrò precoce attitudine alla pittura e, con l'aiuto del conte Aristide [...] di Loreto, e di trarre insegnamento sia dai preziosi toni della tavolozza del primo, sia dalle finezze cui, ai lati del Cristo patiens, sono la Madonna e s. Giovanni contrapposti alle due Marie e alla Maddalena inginocchiata ai piedi della Croce ( ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] da lui completato nel 1760 con una scala ovale dai preziosi stucchi barocchetti (Arch. di Stato di Milano, Fondo del 1752 realizzarono in Pavia, due anni dopo, l'altare di S. Giovanni Nepomuceno sul Ticino (Pavia, Arch. della parr. S. Maria in Betlem ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] al pittore, una scelta di timbri cromatici freddi e preziosi, tenuti sui toni dell'azzurro e del verde, dell'arte, IV (1965), p. 101; F. Zava Boccazzi, Labasilica dei SS. Giovanni e Paolo, Venezia 1965, p. 353; F. Haskell, Mecen. e pittori, Firenze ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] in evidenza con i cardinali, manovrando abilmente per favorire l'elezione di Giovanni de' Medici, eletto l'11 marzo. Il nuovo papa, Leone X papa, egli era depositario del suo tesoro, dei preziosi del quale fece l'inventario. Della sua influenza come ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] ad una precedentemente costruita per la regina Maria Amalia, e Giovanni Mugnai eseguì un ("cammeo ovale in bassorilievo" con il ritratto ristretta cerchia di ebanisti, che lavoravano anche materiali preziosi come l'avorio e la tartaruga, attivi nella ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] ponte Vecchio, luogo deputato alla lavorazione e al commercio dei preziosi fin da quando, nel 1593, il granduca Ferdinando I .
Gaetano morì nel 1836.
Nato a Firenze nel 1800, Giovanni è ricordato fin dal 1826 come attivo presso la bottega paterna ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] quadroni con scene di miracoli eseguiti per i domenicani di S. Giovanni in Canale a Piacenza, opera per la quale si conservano tracce in numerose testimonianze; il suo lavoro fornì preziosi suggerimenti per gli artisti della generazione successiva. ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] da Pelago e con i compagni Carlo di Francesco Zati e Giovanni d'Andrea (Marchini, 1955; Gianandrea, p. 219). Le vetrate maniera sensibile nella scelta dei colori che sono netti, vivi, preziosi nelle tonalità brillanti del blu, verde, rosso e rari con ...
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LEVIS (Levi, di Levi), Giuseppe de
Valentina Sapienza
Ritenuto un artista attardato di provincia (Planiscig), forse ebreo, dato il cognome e la predilezione della forma latina con cui si firmava, considerata [...] 47 s.). Tra i campanelli senza data, particolarmente preziosi per la straordinaria fattura sono quello per il Collegio si deve l'"invenzione" delle statuine di S. Giorgio e S. Giovanni Battista, databili al 1600 circa, per le acquasantiere di S. ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] S. Margherita era stato ceduto ad un commerciante di pietre preziose che nel 1919 lo vendette al B. il quale, avendo sangue: nello stile di getti sanguigni sgorganti dal capo mozzo di Giovanni, nelle pitture dei primitivi. La testa di bronzo, posata ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...