COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] si recò a Roma, nel 1898, alla scuola di nudo di Giovanni Fattori.
L'ambiente romano di quegli anni fu determinante per la apparirà, quell'anno, il saggio Autocritica da cui ricaviamo preziosi dati biografici. È del 1921 il dramma lirico L'idolo ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] monumento più importante legato ai nomi di C. e del padre Giovanni è la cattedrale, eretta sul sito della basilica Spytihnĕv, ma in argento e cristallo di rocca, con perle, pietre preziose, smalti e cammei; il busto-reliquiario di Carlo Magno ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] , ove l'austerità del tema diviene pretesto per una felice ed elegante decorazione che trasforma le storie in una sorta di preziosi cammei.
La più superba prova decorativa del C. a Venezia è tuttavia quella del salone da ballo di palazzo Rezzonico ...
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GAGLIARDI, Rosario
Stefania Tuzi
Nacque a Siracusa da Onofrio Dominico e da Maria Contisi; nei documenti d'archivio non compare la data di nascita, si suppone comunque che non sia anteriore al 1682, [...] poi incaricato di ristrutturare la chiesa di S. Giovanni Battista dove realizzò cinque cappelle su ogni lato utilizzando Michele Arcangelo; in questa occasione il G. fornì preziosi suggerimenti sul modo migliore per strutturare la volta sostenendo ...
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CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] gli orafi stessi, esperti nel lavorare i metalli preziosi. Il maestro monetario Abbone, ricordato come "fabbro personalmente la preparazione dei c. dei carlini del 1278: l'orafo Giovanni Fortino, forse già attivo nella zecca di Brindisi, fu chiamato ...
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ENRICO III, Re d'Inghilterra
P. Draper
Nato nel 1207, figlio del re Giovanni e di Isabella di Angoulême, E. venne incoronato nel 1216, ma ottenne i pieni poteri solo nel 1234. Nel 1236 sposò Eleonora [...] nel secondo grande sigillo del 1259, realizzato dal maestro Giovanni di Gloucester secondo espresse indicazioni del sovrano.A parte l è ben attestato l'interesse del re a commissionare oggetti preziosi e opere di oreficeria, non sembra che egli abbia ...
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ORISTANO
R. Serra
(Aristanis, Arestano nei docc. medievali)
Città della costa occidentale della Sardegna, capoluogo di provincia, situata presso la foce del fiume Tirso, fra gli antichi abitati di Othoca [...] a s. Giovanni Battista sarebbe passato, già nel sec. 7°, alla chiesa extra moenia di S. Giovanni, edificio con pianta ricostruita in forme neoclassiche, sussistono esigue tracce, oltre a preziosi cimeli come una croce astile della fine del sec. 14 ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] Gemito, con il quale strinse amicizia e da cui ricevette preziosi insegnamenti. Tra il 1921 e il 1922 fu titolare della l'anno successivo, eseguì per il lungomare le statue di Giovanni Pascoli, Diego Vitrioli e Ibico. Nel 1952 pubblicò a Milano ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] dei rilievi di G. con le microsculture di alcuni preziosi oggetti di oreficeria - per es. il pastorale di XIV, II, Palermo 1859, pp. 299-304; A. Brach, Nicola und Giovanni Pisano und die Plastik des XIV. Jahrhunderts in Siena, Strassburg 1904, pp. 102 ...
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Raffaello Sanzio
Caterina Volpi
Il pittore della bellezza e della grazia
Nato a Urbino, una delle corti più raffinate dell’Italia rinascimentale, e cresciuto tra Perugia e Firenze, a contatto con Leonardo [...] la Madonna, il Bambino e a volte s. Anna e s. Giovanni Battista, conservati nei musei di tutto il mondo. Questo perché nessuno X, notiamo un’aria solenne, una ricchezza di dettagli preziosi e un taglio delle figure che ci colmano di ammirazione ma ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...