CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] pp. 21-27; R. Barbiera, Il salotto della ContessaMaffei, Sesto San Giovanni 1914, pp. 256 s.; G. Depanis, I concerti popolari e il 1954; Nel centen. della nascita di A. C.,Lucca 1954; A. Preziosi, A. C.,Napoli 1955; D. de' Paoli, L'opera ital. dalle ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] le filze dei negoziati e dei carteggi...; non minore larghezza trovai nella biblioteca del Re, tanto ricca di documenti preziosi" (St. d. diplomazia…, II, p. 553). Stimolante deve essere stato anche il contatto con i soci dell'Accademia delle ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] del Guariento nel Coro degli Eremitani,lettera... al cav. Giovanni De Lazzara, Padova 1839 (in Nozze Turazza-Piazza), finito O.43 inf., O.44 inf., O.45 inf., con i preziosi appunti del B. sul Trattato della pittura di Leonardo, le copie autografe ...
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TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] fece smontare e trasferire alla sua reggia di Aquisgrana i materiali più preziosi, come i mosaici e i marmi. Per Pavia, si sa che abiurare, di poter tornare alla vecchia confessione), Giovanni venne incarcerato con l’accusa di tradimento e sottoposto ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] di quella pubblicazione.
Nell'ottobre 1712, frattanto, egli aveva scoperto, sopra un armadio della Biblioteca capitolare di Verona, alcuni preziosi codici greci - segnalati da eruditi del XV e del XVI secolo ma dati per dispersi da J. Mabillon e B ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] della Risposta di Carmide Ateniese. A Tito Quintio Fulvio di Giovanni Giustinian (Padova, G.B. Amico, 1553), è nel corso anfiteatro corredato di sette statuine, uno dei pezzi più preziosi del museo. Sempre opera dello scultore fiorentino è la tomba ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] ereditiera Paolina Rubbi, che nel giugno 1748gli dava il figlio Agostino Giovanni (nel contratto nuziale il C. si impegnò, tra l'altro delle miniere americane, l'Italia si era impoverita di metalli preziosi, per cui vi si era diffusa la moneta "bassa ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] Con l'autunno del 1760 egli ritornò al S. Giovanni Grisostomo, ancora al seguito della compagnia Medebach, e Musatti, "La Veneziana a Parigi", in Il Marzocco, 31 ott. 1926; V. Preziosi. Il Goldoni e il C. nella "Marfisa bizzarra" di C. Gozzi, in ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] 'Italia ebbero uomini come M. Pantaleoni e G. Preziosi, i quali, con le loro polemiche in materia interpreti, Milano 1963, pp. 227-230; L. Azzarita, A. B., San Giovanni in Persiceto 1965 (con notizie sull'attività alla Federaz. naz. della stampa). La ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] di tocco, veloce e brioso, e, soprattutto, gli trasmise preziosi insegnamenti tecnici, come il trarre dalla creta le forme in , solo epistolare ma nel tempo ben profonda, con Giovanni Fallani, futuro presidente della Pontificia Commissione per l’arte ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...