BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] 1742 partì per Costantinopoli, al seguito del bailo Giovanni Donà e rimase nella capitale ottomana sino al novembre e consuntivi del bilancio per l'anno 1750 e di altri preziosi documenti riguardanti l'Inghilterra, l'Olanda e gli altri paesi nordici ...
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NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] il teatro alla Scala nel 1778, nonché autografi o preziosi esemplari (tra gli altri) di Giovani Paisiello, nel periodico La Perseveranza): comprendeva sinfonie d’opera da Giovanni battista Pergolesi a Niccolò Jommelli, da Gioacchino Rossini a ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] sue spese armò otto compagnie, con a capo il figlio Giovanni Battista; fornì loro verdi vessilli in cui campeggiava l'emblema Tevere e che aveva fatto adornare con statue e marmi preziosi tratti dalla Villa Adriana presso Tivoli, allora di proprietà ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] da lui completato nel 1760 con una scala ovale dai preziosi stucchi barocchetti (Arch. di Stato di Milano, Fondo del 1752 realizzarono in Pavia, due anni dopo, l'altare di S. Giovanni Nepomuceno sul Ticino (Pavia, Arch. della parr. S. Maria in Betlem ...
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BERLENDIS, Giulio
Gino Benzoni
Nacque ad Alzano, presso Bergamo, il 23 genn. 1616 da Nicolò di Giacomo, ed appartenne ad una famiglia, quella dei Berlendis o Berlendi, della nobiltà bergamasca, finanziariamente [...] quali, nella sua sfortunata ambizione dogale, si sottopose Giovanni Sagredo, di cui il nipote Nicolò nel 1666 aveva le donò, fra l'altro, nel 1669 un tabernacolo di marmi preziosi e policromi, ornato di statuette e fregi di bronzo, tuttora posto sull ...
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RODOLICO, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque a Firenze il 27 marzo 1905 da Niccolò e da Bice Burgarella.
Dopo gli studi superiori, si laureò in chimica nel 1927, presso l’Università di Firenze. Intraprese [...] diverse parti della Toscana (I-XII, 1768-1779) di Giovanni Targioni-Tozzetti, che non avrebbe mancato di farsi sentire anche nei 1939 da Bruno Migliorini e Giacomo Devoto, fornendo preziosi contributi alla storia della terminologia scientifica e all ...
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CERVELLI, Federico
Francesca D'Arcais
Nato a Milano nel 1638, giunse giovane a Venezia, secondo quanto tramandano le fonti, alla scuola del pittore allora celebre Pietro Liberi, e fu attivo in quella [...] al pittore, una scelta di timbri cromatici freddi e preziosi, tenuti sui toni dell'azzurro e del verde, dell'arte, IV (1965), p. 101; F. Zava Boccazzi, Labasilica dei SS. Giovanni e Paolo, Venezia 1965, p. 353; F. Haskell, Mecen. e pittori, Firenze ...
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TOMMASO da Gaeta
Hubert Houben
TOMMASO da Gaeta. – Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta; non sono noti né il luogo né la data di nascita né si hanno notizie sui genitori.
In un documento [...] Calabria, all’ingerenza nell’elezione dell’abate di S. Giovanni degli Eremiti a Palermo e alla consacrazione dell’arcivescovo Ugo un concordato con Innocenzo III; egli consegnò al pontefice i preziosi doni di Costanza. La prima risposta del papa che ...
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GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] di visitare molte biblioteche secolari e religiose, individuando preziosi manoscritti che in seguito furono "donati" a capitolo di Trento dopo la rinuncia a suo favore dello zio Giovanni Bernardino. Nel 1723 fu designato auditore della Rota romana di ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] in evidenza con i cardinali, manovrando abilmente per favorire l'elezione di Giovanni de' Medici, eletto l'11 marzo. Il nuovo papa, Leone X papa, egli era depositario del suo tesoro, dei preziosi del quale fece l'inventario. Della sua influenza come ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...