ARMELLINI MEDICI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia o a Fossato nel luglio 1470 dal mercante Benvegnate (o Benvenuto), che pare rinunziasse al proprio cognome (Pantalissi) per quello della [...] gli ecclesiastici.
Con l'elezione al pontificato di Giovanni de' Medici l'importanza dell'A. nella corte di Urbino, i non disinteressati consigli dell'A. apparivano sempre più preziosi al pontefice, il quale, con la mediazione di quello, prese a ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] per un non benevolo anonimo si trattava di falsificazione di preziosi. Sono, questi, anni di confuse notizie sui suoi con la Porta partì il 23 giugno 1666, guidata da Giovanni Agostino Durazzo in veste di ambasciatore straordinario, che, insediati ...
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MONUMENTO, Leone de
Marco Vendittelli
MONUMENTO, Leone de. – Se ne ignorano l’anno di nascita, che probabilmente deve essere collocato nel secondo quarto del secolo XII, e l’identità del padre, visto [...] conoscenza del suo progetto di far sposare suo figlio Giovanni con la giovanissima figlia del defunto Matteo de Fortebrachio, ’ultima testimonianza su Leone ancora vivente, rammentando i preziosi consigli da lui offerti al cugino, il cardinale ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] del terzo decennio, durante il quale l'artista avrebbe appreso - dalle sinopie di Pisanello per S. Giovanni in Laterano - i preziosi grafismi "internazionali" che emergono massicciamente nella sua produzione tarda. Strehlke (in La pittura senese…, p ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] il G. aveva inviato un gran numero di medaglie di metallo prezioso e di statue antiche in dono a papa Eugenio IV, il (1892), 1, pp. 20 s.; G. Mercati, Lettera inedita di Giovanni Argiropulo ad A. G., in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XXXIX ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] Maddalena Bacci, la sua prima moglie, dalla quale aveva avuto Giovanni, Caterina, Margherita, Isabetta e Tomasia, il G. anteriormente al biblioteca. In mezzo a una profusione di oggetti preziosi, di utensili, di abiti sontuosi e quotidiani, di ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] . L'affresco fu eseguito insieme con il quadraturista Giovanni Battista Natali, e pagato il 14 maggio del , 59-62, 157-159; Il tesoro della città. Opere d'arte e oggetti preziosi di Palazzo Madama (catal.), a cura di S. Pettenati - G. Romano, Torino ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] 16 statue berniniane di virtù il G. chiese la collaborazione di Giovanni Lanfranco. Per l'estate il lavoro era a buon punto e il nonché un'oculata vendita dei dipinti e degli oggetti più preziosi della sua collezione. La collezione, come si evince ...
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SCHIAPARELLI, Ernesto
Christian Greco
– Nacque il 12 luglio 1856 a Occhieppo Inferiore, a poca distanza da Biella. Il padre Luigi era professore di storia all’Università di Torino, la mamma Francesca [...] el Kebir e Assiut, curando ovunque con perizia e bravura preziosi quadernetti di appunti e disegni, oltre alla notevole quantità di Schiaparelli ad avvalersi, dal 1913, dell’antropologo Giovanni Marro, futuro direttore del Museo di antropologia di ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] il re a Valenza e ricevettero una lauta ricompensa in beni e oggetti preziosi. Il 17 nov. 1279 Pietro III concesse al L. il castello e Sicilia, di emendarli con l'aiuto del L. e di Giovanni da Procida.
In seguito il L. passò dalla parte dell ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...