L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] al centro del rilievo.
Su questi preziosi frammenti musivi, testimonianza dell'altissimo livello di Archeologia del Veneto", 1, 1985, pp. 166-174; per la "phalera" v. Giovanni Brusin, Aquileia e Grado, Padova 1956, p. 157, fig. 93; per la laminetta ...
Leggi Tutto
Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] Il Sas, inoltre, si rivela un aiuto prezioso per molte parrocchie, ricoprendo anche incarichi di da investire, a cura di D.E. Viganò, Milano 1998, p. 86.
61 Giovanni Paolo II, Discorso al IV Congresso Nazionale dell’ACEC, 24 maggio 1984, in D.E ...
Leggi Tutto
La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] terminale sul mar Nero di prodotti orientali come le pietre preziose, le perle, i tessuti di pregio e, a di Matteo il Vecchio steso nel 1310: è pubblicato, a cura di Giovanni Orlandini, in Marco Polo e la sua famiglia, "Archivio Veneto-Tridentino" ...
Leggi Tutto
L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] e si fatica a riordinare il filo interrotto dell’istruzione»(90).
Ringrazio per le indicazioni e i suggerimenti preziosi Quinto Antonelli, Giovanna Arcangeli, Paola Benussi, Maria Teresa Sega e Anna Maria Sorge.
1. A.S.V., Governo generale, Atti, X ...
Leggi Tutto
I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille
Giorgio Gracco
Premessa
Una testimonianza letteraria ben nota, la Translatio sancti Marci, che la critica colloca di solito oltre la [...] con l'esilio in terra italica, dove strinse amicizie preziose con il marchese Guido e suo padre Berengario, e 29-43; M. Nallino, Il mondo arabo e Venezia, pp. 175-176.
106. Giovanni Diacono, Cronaca, pp. 151- 152, 106, 163-164, 166-167, 169-171.
107 ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dell'Anno santo del 1575 nell'area circostante la basilica di S. Giovanni in Laterano: l'erezione, su progetto di G. del Duca, il pontificato di G., cfr., oltre al vecchio ma ancora prezioso studio di P.O. von Törne, Ptolomée Gallio, cardinal de ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] sua magnificenza, come paramenti, arredi preziosi e soprattutto la tiara pontificale. Contrassegnò P. Balan, Il processo di B. VIII narrato secondo i documenti, in Il papato di Giovanni VIII dall'872 all'882 ed il processo di B. VIII nel 1304, s.l. né ...
Leggi Tutto
L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] da Marte e da Nettuno, per portare a Venetia i preziosi doni del mare. In questo caso la scelta del Tintoretto 'Antonio Memmo, Vicenza 1614.
50. Marin Sanudo, Le vite dei Dogi, a cura di Giovanni Monticolo, in R.I.S.2, XXII, 4, 1900-11, p. 1.
51 ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] presso Cordova (936-976), il minareto incorporato nella chiesa di S. Giovanni a Cordova (930), la cittadella di Mérida (835) e la Damasco e nella Cupola della Roccia pannellature di marmi preziosi sono disposte in modo da creare disegni speculari. ...
Leggi Tutto
Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ’ utilizzato dai papi (ornamenti di gemme e tessuti preziosi, baldacchino dorato, cavallo bianco, servi e soldati), zum Hirtze, and Peyronette, in «Una strana gioia di vivere». A Grado Giovanni Merlo, a cura di M. Benedetti, M.L. Betri, Milano 2010, ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...