LIBANO, Grande (ebr. Lĕbānōn; gr. Λίβανος; lat. Libănus. La connessione del nome con le radici l-b-n "essere bianco", un tempo generalmente ammessa, è oggi contestata e si ritiene che esso sia di origine [...] stimolati dall'impero bizantino che vedeva in essi dei preziosi alleati nella lotta contro l'Islām; essi infatti, fuori del vero Libano, rimasto in possesso dei cavalieri di San Giovanni fino al 1271). Dall'espulsione dei Latini fino all'occupazione ...
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GERGO
Giulio Bertoni
. È voce, con ogni verosimiglianza, d'origine provenzale (nel Donat proensal, sec. XIII: gergons "vulgare trutannorum", ant. ital. [Sacchetti]: gergone, prov. gergon, girgo, fr. [...] sonetti ancora inediti scambiati prima del 1460 da Giovanni Francesco Soardi e dall'umanista Felice Feliciano e "gergo veneto" (lingua zerga o zerba) rappresentato da due glossarî preziosi: il Novo modo del 1549 e una silloge di termini gergali ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] cammei del sec. XIII o anteriori, che adornarono spesso oggetti preziosi (croce di S. Celso a Milano) insieme con semplici per Leone X, Valerio Belli per Clemente VII e Paolo III, Giovanni Bernardi per Clemente VII, Matteo del Nassaro va in Francia a ...
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TARSIA
Luigia Maria TOSI
. Lavoro di commesso, specialmente di legname, ma anche di pietre, i cui diversi elementi sono tagliati in modo da seguire nei colori e nella forma le diverse parti del disegno. [...] queste opere di minor mole anche l'incrostazione di pietre preziose (ametiste, lapislazzuli, diaspri, ecc.).
Nel '700, sebbene se ne abbiano ancora alcuni esempî (cappella Corsini in S. Giovanni in Laterano, di A. Galilei), la tarsia marmorea tende a ...
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NORTHUMBERLAND (A. T., 47-48)
Wallace WHITEHOUSE
Florence M. G. HIGHAM
È la quinta tra le maggiori contee dell'Inghilterra (superficie: 5228 kmq., cioè poco più piccola della contea di Norfolk). Essa [...] lungo il confine occidentale verso i Pennini. I preziosi giacimenti di carbone formano un'espansione triangolare con la seguito a tradimento, il titolo fu conferito da Edoardo VI a Giovanni Dudley (v. appresso).
La regina Maria nel 1557 restituì ...
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GREGORIO IX papa
Giovanni Battista PICOTTI
Ugo o Ugolino dei Conti di Segni, nato ad Anagni, studiò filosofia a Parigi e acquistò dottrina di scienze sacre e profane. Da Innocenzo III, suo congiunto, [...] campo non solo temporale, ma nello spirituale, la servitù. G. vide nei comuni lottanti per la loro libertà difensori preziosi della libertà del pontificato, diede a essi favore, si adoperò a rafforzare il partito guelfo. Vinta la lega a Cortenuova ...
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MERCATORE (o Mercator, latinizz. di Kremer), Gerhard
Giuseppe Caraci
Uno dei più grandi geografi del sec. XVI, considerato il fondatore, o, meglio, il riformatore della cartografia scientifica. Nacque, [...] di corrispondenti sparsi per tutta Europa, una vera folla di dati preziosi, di notizie, di aggiornamenti. La prima parte (Galliae [ Germaniae [26 carte] tabulae geographicae; dedicata al duca Giovanni di Clèves, 1585) e la seconda (Italiae, Sclavoniae ...
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PAPIROLOGIA (XXVI p. 257; App. II, 11, p. 502)
Luigi MORETTI
Le pubblicazioni di papiri ed ostraca, e gli studî relativi, che dopo la seconda guerra mondiale avevano ripreso con qualche stento, sono [...] , in questa App.), il vangelo di Luca e quello di Giovanni (in greco e in copto), varie lettere apostoliche (canoniche e riferendosi a un ambiente circoscritto, risultano particolarmente preziosi: anzitutto papiri e pergamene, anche in iranico, ...
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ROSONE (o rosa)
Vincenzo Fasolo
Questo termine appartiene specialmente alla nomenclatura relativa all'architettura religiosa e designa quel tipo di finestre circolari aperte sulle fronti delle chiese [...] e sono denominate "oculi": la navata laterale della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo a Roma, che ha le sue origini nel tempo vòlte della cappella de' Pazzi del Brunelleschi, rarissimi e preziosi per invenzione ed esecuzione. Ma se ne hanno ovunque, ...
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SCIALLE (fr. châle; sp. chal; ted. Schal; ingl. shawl; dal persiano shāl)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Giovanni TRECCANI
Lo scialle fa la sua apparizione in Francia e in Inghilterra verso la fine del [...] così adibiti alla confezione di scialli (oltre a quelli di confezione domestica a maglia) svariati tessuti, dai più andanti ai più preziosi, in tinte unite e miste, operati, stampati, laminati, dipinti a mano, con pizzi e ricami a mano e a macchina ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...