OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] Maggiore in Lanciano, in San Massimo di Aquila, in S. Giovanni in Laterano ecc.). A Venezia, dove erano rimaste più costanti e del principio del sec. XV ha lasciato una serie di opere preziose e di rara tecnica: rilievi d'oro colorati a smalto tra cui ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] sec. XIII in S. Lorenzo al Verano, nei Ss. Giovanni e Paolo e, fuori Roma, quelli più importanti delle maggiori porte abbiamo ricordo di porte ornate di rilievi di materiali rari e preziosi.
Arte medievale e m0derna. - Dei due principali gruppi di ...
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RICAMO (dall'arabo raqm "disegno, segno"; fr. broderie; sp. bordado; ted. Stickerei; ingl. embroidery)
Elisa RICCI
Giovanni BARDELLI
Li. Mor.
È l'ornamento che l'ago opera più generalmente sul tessuto, [...] un arazzo. L'oro velato (or nué) è fra tutti il più prezioso. L'oro applicato sul fondo, come per l'oro steso, è ricoperto dell'ago in Italia basterebbero i frammenti del parato di S. Giovanni che si conservano al museo dell'Opera del Duomo a Firenze. ...
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SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] in Lucca.
La maggiore ricchezza e la maggiore larghezza dei metalli preziosi e specie dell'argento portarono già sulla fine del sec. XIII e nel Lazio i loro lavori: il maggiore di essi, Giovanni di Bartolo, operò ad Avignone e impiegò anche la tecnica ...
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UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] a lui, della quale fanno parte Barbato di Sulmona, Giovanni Barrili, Moggio dei Moggi parmense, i toscani Donato Albanzani, intero come l'amico suo Coluccio Salutati, il quale trasse preziosi apografi da codici rarissimi, e ne possedette per primo, ...
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LAMI, GiovanniGiovanni Battista PICOTTI
Nato a S. Croce in Valdarno nel 1697, dottore in legge a Pisa (1719), studiò filosofia e greco a Firenze, col Salvini. Fu a Genova (1727-28) prefetto della biblioteca [...] , per il carattere battagliero, ebbe polemiche spesso violente soprattutto con i gesuiti. Recò alla cultura filologica e storica servigi preziosi con l'edizione delle opere del Meursio (voll. 12, Firenze 1741-63), con la raccolta di opuscoli inediti ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] benemerito della conoscenza dell'India fu il francescano Giovanni Marignolli, che vi fece lunghe soste. Ancora in il 1508 fu qui frate Ludovico di Varthema, cui si deve un altro prezioso Itinerario.
Alla fine del sec. XV Vasco da Gama doppiò il Capo ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] si rispondono frase a frase. Dalle Sacrae symphoniae di Giovanni Gabrieli l'orgoglioso splendore della potenza di S. Marco of music (1776-89); al secondo si deve anche quella preziosa fonte d'informazione dei suoi due libri di viaggio The present ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] della scuola napoletana e F. Schupfer, clinico a Firenze (affezioni del sistema nervoso), portarono un contributo prezioso. A. De Giovanni, clinico a Padova, applicò per il primo alla clinica la misurazione antropometrica e fondò la scuola italiana ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] crociera, e che la decorazione dei marmi colorati e dei preziosi musaici (i più antichi naturalmente ligi a schemi bizantini più ariose e limpide, le chiese dei Frari e di S. Giovanni e Paolo non differiscono da quelle di Santa Anastasia e del duomo ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...