Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Apprezzato come ingegnere, ma poco stimato dalla critica per le sue scelte stilistiche, [...] in occasione dell’importante concorso per la chiesa di San Giovanni dei Fiorentini (1518), di cui il Sangallo assume la di un trattato, lo stesso architetto ordina e annota i preziosi fogli che nel 1574 passano alle collezioni del granduca Ferdinando ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra letteratura e arti visive, la grande stagione internazionale della Maniera è caratterizzata [...] insaziabile e amante delle buone letture, i suoi interessi traspaiono nella preziosità dello studiolo, al quale lavorano il fiammingo Jan van der Straet – noto come Giovanni Stradano – che prende il posto dello scomparso Vasari, Jacopo Zucchi, ma ...
Leggi Tutto
BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] patrimonio di S. Benedetto: accrebbe con oggetti preziosi la suppellettile liturgica, fondò nuove obbedienze, di G. Waitz, ibid., pp. 471, 474-476; Chronicon Vulturnense del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la storia ...
Leggi Tutto
CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] gli orafi stessi, esperti nel lavorare i metalli preziosi. Il maestro monetario Abbone, ricordato come "fabbro personalmente la preparazione dei c. dei carlini del 1278: l'orafo Giovanni Fortino, forse già attivo nella zecca di Brindisi, fu chiamato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scoperta dell’America o, meglio, l’insieme degli eventi costituiti o determinati [...] e politica. Basti ricordare l’ingente quantitativo di metalli preziosi che la Spagna importa dalle colonie americane (dal 1501 alla perfezione – era stata recuperata grazie soprattutto a Giovanni da Sacrobosco, vissuto nella prima metà del XIII ...
Leggi Tutto
STEFANO, Veneziano detto Stefano «plebanus» di S. Agnese
Cristina Guarnieri
Del pittore, documentato a Venezia e Pordenone dal 1369 al 1386, si conservano tre opere firmate e datate, la Madonna col Bambino [...] Biagio, oggi inserite nella grande ancona dipinta da Giovanni d’Alemagna e Antonio Vivarini, e intagliata da 53, pp. 149-151; P. Goi, Tesoro e tesori. Indagini sui preziosi delle chiese cittadine, in Il tesoro del Duomo di Pordenone (catal.), a ...
Leggi Tutto
(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] ombra sulla sua figura. Su richiesta della signora Maria Giovanna Bergamini, che lo aveva aiutato nel maggio 1945 sicurezza, b. 162) –, che non risultava avesse occultato preziosi, che viveva in pessime condizioni finanziarie e aggravato da ...
Leggi Tutto
TRACETTI (Traietti, Tragetti), Lorenzino (Laurencinus Romanus), detto «dal liuto»
Dinko Fabris
Nacque a Roma tra il 1550 e il 1552 circa da Francesco Tracetti, musicista di origine fiamminga («gallus [...] figlio musicista, di nome Innocenzo (un terzo figlio si chiamava Giovanni Angelo), e un Lorenzo soprano vi compariva già tra il e ancor oggi chiamata Vicolo del Leuto.
Il lascito più prezioso di Lorenzino è la vasta produzione di musiche per liuto, ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] Bellerio, il principe Luigi di Belgioioso, i fratelli Carlo e Giovanni d'Adda, i quali, legati al Mazzini, si orientavano per nei circoli bonapartisti permisero all'A. di rendere preziosi servigi alla causa nazionale italiana. Gli uomini responsabili ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] ed ungheresi del tempo e la celebre Biblioteca Corvina si arricchì di preziosi codici dedicati a B. che portavano nelle miniature e nelle iniziali la sua effigie. Nel 1479 Giovanni Marco Cinico trascriveva con dedica a B. un'opera del Carafa, e ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...