MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] ’ateneo bolognese. La sua istruzione fu affidata al gesuita Giovanni Domenico Spinola, ma decisiva per l’inclinazione verso le evidenziava che le stesse esperienze permettevano di inferire notizie preziose intorno «la structure de la Terre, par ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] ed alle censure cristiane negli scritti rabbinici.
Nel 1778 il D. dette alle stampe un saggio su uno dei più rari e preziosi manoscritti dell'Ambrosiana (C 313 inf.), proveniente dal monastero della Madre di Dio a Wâdi'n Natrûn nel Basso Egitto e ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] Madonna dell’Arsenale (1533-34) sia l’ispirato S. Giovanni Battista marmoreo eseguito nel 1534-37 per Daniele Giustinian ai Frari adibito a uffici e alle lavorazioni di materiali preziosi e un cortile posteriore circondato da botteghe artigiane, ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] in appendice un prospetto grammaticale e un dizionario, strumenti preziosi per lo studio della lingua antica. Nel 1890 uscì negli studiosi più diversi, da Vittore Pisani a Devoto, Giovanni Nencioni e Antonino Pagliaro (cfr. Ancillotti 1983). Contini ...
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CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] e monna Bice”). E perciò “lo nome di questa donna era Giovanna, salvo che per la sua bieltade... imposto l’era nome Primavera; lavori di carattere organico e monografico, di cui più avanti. Preziosi i contributi di I. Del Lungo, Dino Compagni e la ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] di pianoforte da Federico Bufaletti e cominciò con Giovanni Cravero gli studi di armonia, che riprese poi sovente a chiedere alla tua maggiore esperienza alcuni di quei preziosi consigli che aveva invano cercato presso il suo maestro ufficiale ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] e russa) e tornò quindi alla Tradizione delle opere di Giovanni Boccaccio, della quale nel 1958 aveva già pubblicato un volume , ritratti da vicino, aneddoti, Torino 2004), sono preziose per ricostruire sia il suo iter scientifico e intellettuale ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] l'argento, l'ultramarino, i colori più puri e preziosi, a rispettare le misure richieste e a dipingere "de d'arte, XV (1968), 100, pp. 35-46; F. Zeri, Un S. Giovanni Evangelista di P. L., in Festschrift Ulrich Middeldorf, Berlin 1968, pp. 95-98; ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] sia stato Carlo il Calvo a far eseguire la montatura in oro e pietre preziose che trasformò in c. l'antico cantaro di sardonica, la c.d. coppa , Cristo in croce, affiancato dalla Vergine, da s. Giovanni e da altri santi a mezzo busto, simili a quelli ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] lettere di gioventù). Tutti e due sono sempre stati preziosi a questo cadetto di buona famiglia. La nobiltà e e i "sogni" in Teresa d'Avila, o il "poema" in Giovanni della Croce: deriva e delirio del cuore, infanzia vagabonda della pietà all' ...
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ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...