D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] è battuto con la mestizia di poveri pescatori verghiani (Sui prati, ora in cenere, di Omero). Tematica che trovò I. Calvino citata.
Su D'A. si vedano: G. Caproni D’A., De Giovanni, Peregalli, Poesie, in Letteratura, IV (1956), n. 21-22, pp. 100-108; ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] cadute. Quasi un manifesto scapigliato può considerarsi la poesia A Giovanni Camerana: il B. "si atteggia qui in veste di Illica,ibid., pp. 25-31; A. Balduino, Letteratura romantica dal Prati al Carducci, Bologna 1967, pp. 121-122; G. Mariani, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] da via delle Botteghe Oscure a piazza Bainsizza, nel quartiere Prati, vicino a parenti e amici. Marco trascorreva molto tempo a Luigi Manconi, l’attore Giuseppe Cederna e il fratello Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La prematura ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 1894; Curtatone e Montanara, Pisa 1899; Ricordo di Giovanni Boglietti, Biella 1901; Felice Carelli, Mondovì 1906; Giuseppe 537 s., 708, 825 ss.; A. Balduino, Letteratura romantica dal Prati al Carducci, Bologna 1967, pp. 133-137; G. Cattanco, ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] dall'esilio nel '36 e morto nel '38, non avrebbe avuto il tempo di confezionare un'opera che risulta avviata a Prato sotto Giovanni XXII e conclusa sotto Benedetto XII); a favore di C. dopo lo Schlosser (che insistette sull'identità fra il poeta e ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] emigrati, e in particolare con C. Nigra, G. Prati, Eugenio Camerini, rappresentando una sorta di trait d'union tra Sant'Albano, prosa inedita del sec. XIV, e la storia di San Giovanni Boccadoro (Bologna 1865), La leggenda di Adamo ed Eva (ibid. 1870 ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] dell’Enciclopedia di scienze, lettere ed arti fondata da Giovanni Treccani. Ebbe così inizio il suo lungo e produttivo rapporto Apparentemente puntati su singole personalità (Manzoni, Giusti, Prati, Tarchetti, Thovez, Carducci, Morselli, Gozzano e i ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] I conati realistici della poesia italiana: le "Ballate" di C. e di Prati, in Rivista di cultura, I (1920), 6, pp. 241-256, malinconico, in L'Avvenire d'Italia, 29 febbr. 1951; G. Cucchetti, Giovanni Berchet e L. C., in Il Gazzettino, 4 febbr. 1952;G. ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] cardinale Francesco Pisano, predisse il pontificato al cardinale Giovanni Angelo de' Medici, il futuro Pio IV, , si convenga più l'andar cogliendo fiori inutili per i prati della Gentilità". In questo mutamento spirituale molto dovette influire l' ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] ; raccolse inoltre lodi occasionali di vari letterati; il Prati invece espresse francamente le sue riserve di fondo in Ancora nel 1840 il C. scrisse un breve romanzo storico, Giovanni Tonesio, che non poté pubblicare per il divieto della censura ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...