SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] un poco di avena e soprattutto la produzione di foraggi su prati di otto o dieci anni (più della metà della superficie anche dopo che il successore di Cristiano in Danimarca e Norvegia, Giovanni (1483-1501), era stato eletto re di Svezia, Sten Sture ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] toglie il tetto ligneo e si voltano le cupole (1497-98); S. Giovanni in Monte è ricostruito sul modello di S. Petronio (1440); più ettari da seminativi con piante legnose, 54.983 messi a prati stabili e a pascoli, 11.535 ettari sono dedicati a ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] a Milano nelle brughiere del Ticino, a Udine nel prato immenso che si stende sulla riva sinistra del Tagliamento. provincie d'Italia). Notizie e descrizioni particolari in G. Di Giovanni, Alcune usanze venatorie del Canavese, in Arch. trad. pop., ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] pellegrini, alle dipendenze dell'autorità ecclesiastica. S. Giovanni Crisostomo consacra le rendite vescovili al mantenimento dei poveri adattamenti che consentono di farvi crescere ordinariamente prati e parterres ed anche, talcolta, piante d ...
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Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] nelle zone orientali del Ripiano dei Laghi dove abbondano i prati naturali, scarso per contro nelle zone settentrionali e orientali nella il regno di Gustavo Vasa, il figlio di lui, Giovanni, fu messo a capo della Finlandia, ottenendo il titolo ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] e di prodotti (gelsi, viti, frutta, cereali, prati e pascoli, bovini pregevolissimi, bachi, bosco).
Monumenti. la flotta imperiale composta di 50 navi, comandate dai navarchi Giovanni e Valeriano. La battaglia finì con una completa disfatta dei ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] il 2,8% da pascoli (e quasi esclusivamente sui monti) il 25% da prati irrigui. La superficie agraria è così ripartita: i campi ne formano il 65%, frontiere del piccolo paese, portata lontano da Giovanni Reuchlin, da Filippo Melantone, dall'Irenicus e ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] e XIV (affreschi nelle cripte di Sant'Eusebio, di San Giovanni Domnarum e nelle chiese di San Teodoro e di San Michele). 73%) sono occupati da seminativi e da arborati, il 6% da prati e pascoli permanenti, il 7% da colture legnose specializzate, il 9 ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] scavi per l'acquedotto della Romagna, a cura di L. Prati, Bologna 1988, pp. 46-56; J.C. Picard, ., II, 8, 25), sono quelli di Isidoro da Mileto il Giovane e di Giovanni da Bisanzio, il primo dei quali diresse nel 550 i lavori delle mura di Chalcis ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] polder (v.): queste zone, occupate da colture o da prati, sono una creazione del tutto artificiale; intersecati da una periodo 1648-1795 sono oltre alle Resolutiën e alle lettere di Giovanni de Witt, Heinsius, Fagel e i varî statolder la pubblicazione ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...