BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] cadute. Quasi un manifesto scapigliato può considerarsi la poesia A Giovanni Camerana: il B. "si atteggia qui in veste di Illica,ibid., pp. 25-31; A. Balduino, Letteratura romantica dal Prati al Carducci, Bologna 1967, pp. 121-122; G. Mariani, ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] da via delle Botteghe Oscure a piazza Bainsizza, nel quartiere Prati, vicino a parenti e amici. Marco trascorreva molto tempo a Luigi Manconi, l’attore Giuseppe Cederna e il fratello Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La prematura ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] 1389-1410; R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera, Milano 1922, pp.. 61-64; Note autobiografiche del cospiratore trentino G. Prati, a cura di P. Pedrotti, Rovereto 1926, p. 161; A. Ghisleri, Museo stor. degli esuli ital. in Como, Piccola guida ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] il richiamo del Nord, caro a certa poetica di Prati e Aleardi ed altresì vivo nella pittura alpestre di 1903, pp. 21-27; R. Barbiera, Il salotto della ContessaMaffei, Sesto San Giovanni 1914, pp. 256 s.; G. Depanis, I concerti popolari e il teatro ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] Jacopo anch’egli architetto, Costanza, Maria Teresa e Giovanna.
Gli inizi della professione e il periodo tra di M. Casamonti, con contributi di R. Moneo, P. Portoghesi, F. Prati, M. Rosso, M. Casamonti, G. Montanari, A. Monestiroli, A. Cortesi ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] venne ternato insieme a Franco Ferrarotti e Giovanni Sartori.
La competizione concorsuale era allora limitata Goldthorpe, molti stimoli intellettuali. Il formalismo dei verdi prati di Oxford non incontrò gradimento e partecipazione nell’irrequieto ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] , del permesso se, il 3 dicembre, il capitano di Verona Giovanni Grimani informa che non s'è "ancora veduto a questa sua Meglio i campi biondi di grano, i filari di viti, i verdi prati. "Guriz flurit d'ogni color", nel sonoro tripudio del volo degli ...
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GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] «Dante Alighieri», in un altro quartiere della città, Prati.
Si iscrisse nel 1946 alla facoltà di lettere, Tradusse nel 1978, ancora di Molière, Le intellettuali; e collaborò al Don Giovanni per la regia di Carlo Cecchi.
L’addio a Roma e il ritorno ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] 1894; Curtatone e Montanara, Pisa 1899; Ricordo di Giovanni Boglietti, Biella 1901; Felice Carelli, Mondovì 1906; Giuseppe 537 s., 708, 825 ss.; A. Balduino, Letteratura romantica dal Prati al Carducci, Bologna 1967, pp. 133-137; G. Cattanco, ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] ad ind. Per il carteggio, cfr.: Lettere fin qui inedite di Evangelista Torricelli, precedute dalla vita di lui scritta da Giovanni Ghinassi […], Faenza 1864; Le opere di Galileo Galilei. Ristampa dell'edizione nazionale, a cura di A. Favaro, 21 voll ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...