TOLFA (A. T., 24-25-26)
Maria MODIGLIANI
Giovanni COLASANTI
Città del Lazio settentrionale, nella provincia di Roma, a circa 24 km. NO. da Civitavecchia; fino al sec. XVI fu detta Tolfavecchia per [...] ,77 kmq.) è in gran parte ricoperta da boschi (39,9% della superficie agraria e forestale); il 25% è occupato da prati e pascoli permanenti. Nelle immediate vicinanze della città si pratica la coltura della vite.
Nei dintorni di Tolfa erano un tempo ...
Leggi Tutto
NOCERA Umbra (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
*
Cittadina dell'Umbria, corrispondente all'antica Nuceria Camellaria (che fu municipio dopo la guerra sociale), in provincia di Perugia (da cui [...] da seminativi (in prevalenza semplici), quasi 1/3 (30%) da prati e pascoli. I boschi occupano il 18%, e il resto è Case duecentesche si notano in Via il Sasso e Via S. Giovanni.
Bibl.: M. von Duhn, Italische Gräberkunde, Heidelberg 1924, pp ...
Leggi Tutto
SAN BENIGNO Canavese (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Armando TALLONE
Centro della provincia di Torino nel Canavese, a 213 .m. s. m., sorge sulla sponda sinistra del torrente Malone, in un distretto intensamente [...] i seminativi (52% dell'area agraria-forestale), seguiti da prati e pascoli (33,9%); rade le colture specializzate (0,3 Volpiano e cugino di re Arduino. Il primo abate Giovanni fu benedetto tra aprile-giugno 1004 alla presenza dell'imperatore ...
Leggi Tutto
Pianta, così detta dal colore giallo-dorato, lucente, dei fiori, per solito un poco globosi nel boccio. Con questo nome si designano diverse specie del genere Ranunculus, cioè lanuginosus, velutinus, acris, [...] , glabri, terminati da breve rostro, un poco ricurvo od uncinato. I Ranuncoli crescono in grande abbondanza nei pascoli e nei prati, massime se umidi, assieme a numerose altre piante: se ne trovano molte specie in tutte le regioni d'Italia, dalle ...
Leggi Tutto
VIÙ (A. T., 24-25-26)
Piero Landini
Centro della provincia di Torino, nella valle della Stura di Viù, a 774 m. s. m., con 452 abitanti nel 1931; giace al centro di un'ampia, ridentissima conca, ricca [...] estivo. Il comune, ampliato nel 1927 con l'aggregazione di Col S. Giovanni, misura una superficie di kmq. 84,49 ed ha le caratteristiche della in assoluta prevalenza da pascoli permanenti (47,3%), prati permanenti (12,3%), boschi (23,1%), castagneti ...
Leggi Tutto
MONTEFORTE d'Alpone
Elio Migliorini
Grosso borgo della provincia di Verona, 24,5 km. a oriente da questa città e 6,5 da Soave, a 38 m. sul mare, presso le colline più meridionali dei Tredici Comuni, [...] molto frazionata con produzione di uve da tavola e di buoni vini); prati e boschi quasi mancano. L'Alpone, che è affluente del Chiampo tramvia che risale la valle del Chiampo fino a S. Giovanni Ilarione. Gli abitanti del comune, che erano 5058 nel ...
Leggi Tutto
. Comune del Piemonte, in provincia di Alessandria; il capoluogo è situato sopra un colle presso la confluenza del Tanaro col Po, a 96 m. s. m., ed ha 1838 ab. (1921). Nel 1361 vi fu conclusa la pace tra [...] il marchese Giovanni di Monferrato e Galeazzo Visconti. Nella pianura di Bassignana, il 27 novembre 1754, infierendo
Il territorio è molto fertile specie nella parte piana (frumento, prati); sulle colline si coltiva la vite con ottimi prodotti. Il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 48; Opera omnia..., 15tomi, Venetiis 1787; Opera omnia..., 17tomi, Prati 1839-56; Opera inedita, a c. di F. Heiner, catholique auXVIIIe siècle, Paris 1960, passim e in E. Cochrane, Giovanni Lami e la storia ecclesiastica ai tempi di B. XIV, in Arch ...
Leggi Tutto
Ciclismo
Claudio Gregori
Come nasce la bicicletta
Le origini della bicicletta sono avvolte nella leggenda che narra di come il conte de Sivrac nel 1790, in piena Rivoluzione francese, avrebbe inventato [...] 38 km dal traguardo Faber di forza se ne va e arriva a Sesto San Giovanni con 14′57″ su Ganna, secondo, e 24′09″ su Gerbi, terzo. di Limoges al Tour del 1988 e, per distacco, quella di Prato all'ultimo Giro. Ma ora entra in un'altra dimensione. Il ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] scavi per l'acquedotto della Romagna, a cura di L. Prati, Bologna 1988, pp. 46-56; J.C. Picard, ., II, 8, 25), sono quelli di Isidoro da Mileto il Giovane e di Giovanni da Bisanzio, il primo dei quali diresse nel 550 i lavori delle mura di Chalcis ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
studentato s. m. Alloggio in cui abitano gli studenti fuori sede, in genere durante il periodo universitario. ◆ Da Prati a Centocelle, e poi Eur, Primavalle, San Giovanni, Garbatella. Sempre a Roma occupate anche tutte le sedi della facoltà...