LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] del personaggio ci è restituita dal necrologio iscritto da Giovanni Villani nella sua cronaca del 1294: "Nel detto anno 34, 123, 148, 172; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, Milano 1990-91, ad ind.; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua " ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] tal senso, ad esempio attingendo al fiorente equile di San Giovanni per munifici doni di cavalli a nobili indigeni e forestieri. marciana. Di qui la funebre processione si portò nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo, ove attendeva un altro imponente ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] attraversa in senso S-N l'altipiano appoggiandosi ai valloni di S. Giovanni e di S. Panagia. Allorché gli Ateniesi, sbarcati a Tapso, già al sec. V, principale dei quali è il Galermi, che porta l'acqua dalla media valle dell'Anapo fino al Temenite.
L' ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] nei pressi di Ferrara. Posto quindi il campo a San Giovanni di Bologna, evitata la battaglia campale presso Modena, in questa da fuori - Bologna, il 21 maggio 1511, apre le porte ai Francesi. Uno smacco intollerabile per l'iracondo pontefice. Quando ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, SISTEMA DEI
TTiziana Lazzari
"In qualibet civitate, in qua dominium habuit, voluit habere imperator palatium aut castrum": Salimbene de Adam (Cronica, a cura di G. Scalia, [...] in una carta dell'Archivio Capitolare di Faenza, datata 10 ottobre 1256, la chiesa di S. Giovanni Evangelista in Sclavo è situata "in porta Montanaria, iuxta fossatum castri quondam imperatoris" (Rossini, 1940-1941, p. 156). Ancora nel giugno 1275 in ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] di rendere omaggio, strada facendo, a noti eruditi come Giovanni Bianchi (Ianus Plancus) a Rimini, Scipione Maffei a Verona e la galleria di quadri furono smembrate; il palazzo a Porta Nuova (già Melzi), che era stato affrescato dal pittore ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] pessimo" per vari disagi - il 12 maggio a Treviso portandosi quindi a Venezia e di lì, per una rapida 1977, ad vocem (ma il Daniele dell'indice a p. 491 va corretto in Giovanni); XI, a cura di A. Buffardi, ibid. 1972, ad vocem; Scrittori politici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] loro bottega (certamente ancora esistente nel 18° sec.), sia Giovanni Maccari, che lavorò per vari committenti in Italia.
Anche trapanese Leonardo Ximenes (1716-1786) fondò l’Osservatorio che porta il suo nome e lo dotò di una strumentaria preziosa e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] i pericoli. L’idea di un’industria con caratteri nazionali portava con sé una rivalutazione del ruolo e del valore della . Maiocchi, Scienza e fascismo, Roma 2004.
M. Di Giovanni, Scienza e potenza. Miti della guerra moderna, istituzioni scientifiche ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] a disturbarvi Iskender pascià. Ma successive notizie lo dicono a Fiume diretto a Lubiana per portarsi "dal re dei romani" Massimiliano. Per il capitano del Cadore Giovanni Navagero - così, il 23 agosto, una sua lettera - il G. "è passà di certo loco ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...