Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] II. Römisch-deutscher Kaiser, De arte venandi cum avibus, a cura di C.A Willemsen, Lipsiae 1942;.
Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1990-1991.
Frédéric II de Hohenstaufen, 'L'art de chasser avec les oiseaux'. Le traité de ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] Firenze. Dopo quasi un mese B. lascia Collelungo e si porta a Fighine, fra Chiusi e Acquapendente, e pare che voglia passa quindi l'Arno e procede oltre Rosignano e Cecina; a Giovanni da Lignano, fuoruscito bolognese, scrive: "Io andrò in luogo che ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] gli insorti in nome di s. Rosalia, e a Porta Termini animò con i suoi volontari la difesa delle barricate, P. nel Duomo di Benevento, Benevento 1925; C. Corradori, Don Giovanni Verità, fra G. P., don Federigo Riccioli. Profili biografici, Firenze ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] 'Accademia di Palermo per il bicentenario della nascita di Giovanni Meli, su Raffaello Politi e Giovanni Meli, in Studi su G. Meli, Palermo 1942 singoli pretendenti o detentori del potere, esclude, o porta l'autore ad escludere la disamina di qual ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] ingressi, il che consentiva ai congiurati di scappare dalla porta situata dietro l'edificio quando la polizia si affacciava nel sereno e fiducioso, si recò dal vescovo assieme al nipote Giovanni De Luca, sacerdote anche lui, ma il vescovo li consegnò ...
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GUIDOTTI, Alessandro
Emanuele Pigni
Nacque a Bologna il 1° sett. 1790 da Annibale, patrizio e senatore di Bologna, e da Costanza dei marchesi Sampieri.
All'età di quindici anni entrò nel corpo dei paggi [...] sull'episodio, tentò invano di dissuaderlo dall'esporsi) uscì da porta S. Tommaso e avanzò verso i nemici finché non cadde e da corpi franchi degli Stati romani sotto la condotta del generale Giovanni Durando, Roma 1883, pp. 2, 25, 27, 30 s., ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] questo stesso anno l'amicizia con Baldassarre Stampalo porta a partecipare alle riunioni che si tengono nel . Flamini, Il Cinquecento, Milano 1902, p. 200; O. Battistella, Di Giovanni della Casa e di altri letterati, Treviso 1904, p. 20 e passim; ...
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Brindisi
Benedetto Vetere
Centro portuale dell'Adriatico meridionale, la sua importanza viene evidenziata, già in epoca classica, dal collegamento diretto stabilito, tramite la Via Appia, con Roma, [...] non sembra aver smesso mai del tutto il ruolo di porta per i paesi dell'Europa orientale, l'importanza di scalo grant honnour" (ibid.), sposerà Isabella di Brienne, figlia di Giovanni di Brienne, erede del Regno di Gerusalemme. Scortata da Acri fino ...
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CAPUA
CClementina Carfora
La Capua medievale, anche se continua nel nome quella antica che sorgeva sul sito dell'odierna S. Maria Capua Vetere e che fu distrutta dai saraceni nell'841, è in realtà una [...] pp. 287-290). Questo, tuttavia, non ha impedito a Giovanni Vitolo di individuare in Capua, accanto a Napoli e a Salerno, suoi numerosi soggiorni nella città sia negli anni di costruzione della Porta sia anche prima e dopo: dodici negli anni 1220-1235 ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] ghibellini, era stato l'imperatore che mandò il figlio con seicento cavalieri tedeschi in rinforzo a questi ultimi (Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, I, Parma 1990, pp. 317 s.). Se D. colloca Federico II all'inferno è anche per un ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...