COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] anche la seconda causa in cui il C. difendeva don Giovanni d'Aquino, principe di Feroleto, crede, a patto del di Napoli, III, Napoli 1970, p. 1743, e F. Nicolini, Dalla Porta Reale al Palazzo degliStudi, in Napoli nobilissima, XV (1906), I, p. ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] fornito alla realizzazione della celebre mappa di Napoli dovuta a Giovanni Carafa, duca di Noia. La mappa, non terminata A. Venditti, L'arch. G. Astarita e la chiesa di S. Anna a Porta Capuana, ibid., pp.87 s., 93; F. Strazzullo, C.e Astarita per il ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] nel 2011) dello scultore e mercante Vincenzo Pacetti, porta in luce nuovi aspetti del rapporto tra Petrini e tragedia in tre atti Agapito prenestino (Roma 1801), dedicata alla duchessa Giovanna Corsini Mattei.
Petrini morì a Roma il 26 luglio 1803 e ...
Leggi Tutto
PIETRO Piccolo da Monteforte
Andrea Labardi
PIETRO Piccolo da Monteforte. – Nacque probabilmente a Monteforte Irpino tra il 1306 e il 1308.
Allievo di Bartolomeo da Capua (Grammatico, 1562, c. 163v), [...] i primi intellettuali del Regno che avvertirono la portata innovativa della Commedia dantesca (Billanovich, 1955, 1879, pp. 347 s.; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889; N.F ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Alfonso
Umberto Mazzone
– Nacque a Bologna il 28 dicembre 1531 da Francesco e Ginevra Paltroni, di famiglia nobile e senatoria. Era cugino del futuro arcivescovo di Bologna e cardinale Gabriele [...] decise di prendere gli ordini sacri e il 13 dicembre 1571 fu ordinato sacerdote in S. Giovanni in Laterano. La sua vocazione spirituale lo portò a occuparsi con minor cura delle questioni della Chiesa bolognese a Roma, con qualche dispiacere del ...
Leggi Tutto
DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] Sacra Rota, in luogo del defunto Matteo da Porta: la sua ammissione al Collegio fu tuttavia ritardata da di Fiume, la cui candidatura fu sostenuta in concistoro dal cardinal Giovanni Lopez. Prevalse tuttavia il D., che ottenne di conservare l'ufficio ...
Leggi Tutto
PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] forniva in casa lo meglio che poteva, et io misi doi caratelli alla porta carichi di sassi et pontellai molto bene et a tutte le finestre et alla per alcuni servizi prestati al cardinale Alessandrino, Giovanni Antonio Sangiorgio, morto nel 1509. Nel ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] 1590 (il Fabroni sulla scorta del Mazzuchelli porta la data, evidentemente erronea, del 1628). e 48; 154, c. 76; 159, c. 7; Ibid., Reg. battezzati della Pieve di S. Giovanni, 28, c. 19r; Ibid., Gabella dei contratti, 387, cc. 54 e 73; Ibid., Mss., ...
Leggi Tutto
MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] mentre Francesco ritenne che la città non offrisse prospettive interessanti e, dopo aver firmato con Simone nel 1549 le Elegiae de peste di Giovanni Orsini, si portò a Pavia; nel 1550, divenutone cittadino, avviò l’attività in società con il libraio ...
Leggi Tutto
CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] fu però la grandiosa abitazione, circondata da boschi e da giardini, che si fece costruire nella sua città poco fuori dalla porta di Codalunga; tale costruzione andò del tutto distrutta nel 1509, durante l'assedio di Padova ad opera dell'imperatore ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...