Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] dopo. Vi hanno contribuito molti fattori: il pontificato di Giovanni Paolo II e la messa in mora sotto il profilo , il cui lavoro per i diritti umani ha fatto molto per portare al successo del voto di questa settimana all’Assemblea generale». Il ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] forza nel maggio del 1970, quando il pubblico ministero Giovanni Caizzi chiuse le indagini preliminari con un’istanza di strage come per quasi tutte le successive, non aveva portato alla piena identificazione dei responsabili di quella serie di ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Guido da Suzzara, col quale - stando ad una testimonianza di Giovanni d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal stampa, apparsa a Lione nel 1541 a spese di Ugo Della Porta e con il titolo Commentarii in universum ius civile (rist. ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] lettera che il vicario del papa, il cardinale Giovanni del titolo dei SS. Giovanni e Paolo, fece scrivere dal clero e popolo romano le trattative intraprese con l'imperatore greco non giungevano in porto. La lotta con il re inglese durò quasi dieci ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] causa protestante era quello di tenere quanto piùaperta possibile la porta per un'intesa con gli ortodossi. Sin dall'inizio interessi contrastanti delle potenze, e se anche fosse andato in porto, il C. non ne avrebbe visto la conclusione. Quando la ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] palazzo al n. 48 di vicolo Savelli, che porta ancor oggi sull'architrave del portone l'iscrizione " a Siena, Enrico da Colonia, 1487 (H 420 2, GKW 5858, IGI 2314); Bologna, Giovanni Walbeck, 1493 (GKW 5859, IGI 2315); Rep. div. ...1520, III, ff. 41- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] etico-religiosa (Discorsi di religione [1920], in Opere complete di Giovanni Gentile, 37° vol., 1935, p. 10).
A conferma, a vapore», la strada più ovvia era allora quella di portare a termine i lavori già iniziati, sfruttando però appieno tutte le ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] . Campano), già parte della decorazione scultorea della porta di Capua, commissionata nel quarto decennio del sec 67-69; P. Torriti, Una statua della "Giustizia" di Giovanni Pisano per il monumento funebre a Margherita di Brabante in Genova, ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] sono oggi a Bologna, Museo civico archeologico).
Porta la data 1683 la prima delle opere epigrafiche, '"immensità e catastrofe infinita di robbe" di cui parlava nel 1666 Giovanni Mitelli, Vita e opere di Agostino Mitelli: Bologna, Biblioteca comunale ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] un cugino del quale avrebbe sposato una sorella di Giovanni XXII. Tra i suoi fratelli, solo il francescano di M. Medica, Milano 2005; G. Benevolo, Il Castello di Porta Galliera: fonti sulla fortezza papale di Bologna (1330-1511), Venezia 2006, ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
porte girevoli1
porte girevoli¹ loc. s.le f. pl. Nel linguaggio politico, il fenomeno dello spostamento di dipendenti di alto livello da posti di lavoro del settore pubblico (per esempio, parlamentari o membri del governo) a posti di lavoro...